
Prezzo da capogiro per lo chef Cannavacciuolo - (@villacrespi) - ilmangione.it
Prezzi da capogiro per mangiare nei ristoranti di Antonino Cannavacciuolo, uno degli chef televisivi più amati d’Italia.
Villa Crespi non è un ristorante comune, perché qui la cucina diventa esperienza sensoriale completa, capace di sorprendere ogni ospite che ne varca la soglia. Ogni dettaglio del locale, dagli arredi alle luci, contribuisce a creare un’atmosfera esclusiva, raffinata e coinvolgente per chiunque scelga di cenare in questo luogo unico.
Antonino Cannavacciuolo ha trasformato la cucina in una vera istituzione italiana, conquistando tre stelle Michelin e diventando uno dei volti più riconoscibili della gastronomia televisiva.
La sua passione nasce dall’infanzia, con l’esperienza diretta accanto al padre e si è evoluta in una carriera di successo costellata di prestigiosi riconoscimenti.
Quanto si paga da Cannavacciuolo?
Mangiare a Villa Crespi significa vivere un percorso gastronomico unico, perché ogni piatto è studiato attentamente dallo chef e dai suoi collaboratori più fidati. Il ristorante, sul lago d’Orta, unisce tradizione italiana e interpretazione contemporanea, affascinando visitatori provenienti da tutta Italia e da diverse parti del mondo.

Gli ospiti possono scegliere tra piatti singoli alla carta oppure optare per un menù degustazione studiato per accompagnare ogni portata con armonia e creatività. Attualmente sono disponibili due menù principali, ovvero Itinerario, a 280 euro a persona e Mettici l’anima, a 300 euro a persona, entrambi selezionate dallo chef.
Anche due content creator italiani, i QUI SI TAFFIA | Food Guide, hanno documentato la cena mostrando l’eleganza e l’attenzione ai dettagli dello chef. Hanno scelto il menù Itinerario, aggiungendo alcune portate extra, come tonno vitellato e un assaggio di erborinati dal carrello dei formaggi, offrendo un’esperienza completa.
Oltre alle portate, anche le bevande hanno inciso sul conto, con vino, amari, caffè e aperitivo, portando il prezzo per tre persone a 1.400 euro. Nonostante il costo elevato, i clienti definiscono l’esperienza memorabile, sottolineando la qualità degli ingredienti e la creatività che caratterizzano ogni singolo piatto.
Il menù Itinerario propone piatti sofisticati e stagionali, trota in carpione, scampi crudi alla “pizzaiola” con acqua di polpo, e linguina di Gragnano con calamaretti e salsa al pane di segale.
Segue la triglia con cime di rapa e provola affumicata, rombo chiodato con conchigliacei, alghe marine, spinaci e zucca, completando con pre-dessert e pastiera finale deliziosa.
Villa Crespi rappresenta un punto di riferimento per chi cerca un’esperienza gastronomica completa, dove la professionalità dello chef garantisce risultati sorprendenti e memorabili per tutti.
Prenotare un tavolo qui significa concedersi un viaggio sensoriale unico, che rimane impresso nella memoria di chi visita questo luogo con curiosità e passione.