Basta il solito petto di pollo, ti bastano due ingredienti per renderlo un piatto gourmet - ilmangione.it
Non è solo una ricetta semplice e veloce: questo piatto conquista per cremosità, sapore e consistenza, grazie a un trucco che esalta ogni ingrediente.
È uno dei secondi piatti più replicati e condivisi online: petto di pollo al forno con pomodoro e mozzarella, un’alternativa gustosa alla solita grigliata, pensata per chi cerca sapore senza rinunciare alla leggerezza. La preparazione è semplice, ma il risultato è sorprendente: carne tenera, sugo avvolgente e una copertura di mozzarella fusa che rende ogni boccone irresistibile. Il trucco? Una doppia cottura in padella e forno, con pomodorini datterini, spezie e basilico fresco, per un piatto che profuma d’estate anche a novembre.
Una cottura studiata per ottenere morbidezza, sapore e cremosità
Il petto di pollo, spesso sottovalutato per la sua tendenza a seccarsi in cottura, in questa ricetta si trasforma completamente. L’uso del forno, unito a una fase iniziale in padella con olio extravergine, aglio e pomodorini, permette alla carne di restare succosa all’interno, assorbendo gli aromi. I pomodorini datterini, tagliati a metà, rilasciano un sugo dolce e polposo che avvolge la carne, mentre il basilico aggiunge una nota fresca che bilancia i grassi della mozzarella.

Prima della cottura, il petto viene massaggiato con paprika, pepe nero e rosmarino tritato, poi lasciato riposare brevemente in frigorifero. Questo passaggio non va saltato: le spezie penetrano nella carne, insaporendola in profondità. Dopo circa 25 minuti in forno coperto, la carne è cotta ma ancora umida. È qui che entra in scena la mozzarella: fette lasciate scolare bene per evitare un effetto acquoso, adagiate sulla carne e passate al grill per pochi minuti, giusto il tempo di ottenere una crosta filante e dorata.
L’effetto è quello di una pizzaiola morbida e ricca, ma senza passaggi complicati. L’aglio, che ha insaporito l’olio, viene eliminato prima dell’infornata, lasciando solo l’aroma. Il risultato è un piatto che non ha bisogno di contorni elaborati: basta una fetta di pane rustico per raccogliere il sugo rimasto nella teglia. Ed è proprio questo sughetto, un’emulsione naturale tra pomodoro, olio e formaggio, a rendere ogni porzione completa e soddisfacente.
Ingredienti semplici, valori precisi e consigli per servirlo al meglio
Oltre a essere buono, questo secondo piatto è anche nutrizionalmente bilanciato, purché inserito in un pasto completo. Una porzione fornisce circa 771 kcal, con 86 grammi di proteine, 41 grammi di grassi e solo 10 grammi di carboidrati. Non è un piatto leggerissimo, ma è adatto a chi cerca un pasto proteico ricco, ideale dopo l’attività fisica o in una giornata fredda. Attenzione però al contenuto di grassi saturi e sodio: la mozzarella ne apporta una quota importante, che va tenuta in considerazione da chi segue regimi iposodici o controllati.
Gli ingredienti base sono pochi: petto di pollo, pomodorini, mozzarella, aglio, basilico e rosmarino. Il consiglio degli esperti è di usare una mozzarella a pasta compatta, da lasciare scolare almeno 10 minuti prima dell’uso. Chi preferisce un gusto più affumicato può sostituire la mozzarella con scamorza o provola affumicata. Per una versione più leggera, si può optare per la cottura senza mozzarella, ma in quel caso il piatto perderà parte della sua cremosità.
Un’attenzione particolare va dedicata alla scelta della padella: deve essere adatta alla cottura in forno o, in alternativa, è necessario trasferire tutto in una teglia dopo la prima fase in padella. Importante anche il tempo di cottura: troppi minuti in forno rendono il pollo asciutto, pochi non sciolgono la mozzarella. I 5 minuti finali in modalità grill a 240°C sono quelli che fanno la differenza.
Chi ama la presentazione curata può completare il piatto con foglioline fresche di basilico, una spolverata di pepe nero macinato al momento e un filo d’olio crudo. Servito ben caldo, appena uscito dal forno, il pollo filante al pomodoro diventa una soluzione perfetta per una cena in famiglia o un pranzo veloce che non rinuncia al gusto. E se avanza? Si conserva in frigo per un paio di giorni, ma perde parte della cremosità originale: meglio consumarlo subito.
