
La Venezia che nessuno ti racconta: i percorsi segreti e le storie nascoste sull'acqua - Ilmangione.it
Venezia è ricca di fascino, bellezza e di percorsi nascosti che nessuno racconta e pochi conoscono davvero.
Venezia è indubbiamente una delle città più belle del mondo, visitata ogni anno da milioni di turisti che arrivano per vivere un sogno senza tempo. Arte, storia, cultura e tradizioni rendono Venezia un quadro a cielo aperto in cui perdersi per i suoi vicoli, ponti e negozi sparsi per tutta la città.
Piazza San Marco e il Ponte dei Sospiri sono le attrazioni più note per i turisti ma la città lagunare è ricca di posti poco conosciuti che la rendono ancora più affascinante. Gli amanti dell’arte, in particolare, a Venezia hanno l’imbarazzo della scelta perché è possibile visitare tantissimi musei ricchi di opere di immenso valore. Musei di cui tanti sono davvero poco noti.
Venezia: i posti poco conosciuti che meritano di essere scoperti
Tra i musei più belli presenti nella città c’è “Palazzo Mocenigo”, il museo del costume della città di Venezia al cui interno si trova anche il museo del profumo. Da visitare è anche il Museo Fortuny che fu dimora dello stilista Mariano Fortuny e di sua moglie Henriette e che è stato recentemente restaurato. In questo museo, perdersi nell’arte e nella bellezza è facilissimo per la presenza di cimeli unici.
Arrivando in città in treno, invece, la Stazione Santa Lucia regala un’esperienza indimenticabile se si immagina che, un tempo, sui binari, sorgevano la chiesa e il convento di Santa Lucia. Imperdibile è anche una visita nell’antico ghetto. Ai piedi del ponte ci sono ancora i cardini delle porte con cui ogni sera questo quartiere veniva chiuso.

Come non ammirare, poi, il Ponte di Rialto sul cui sfondo ci sono le isole, Vignole e Sant’Erasmo, che separavano la laguna dall’Adriatico? Rialto, tuttavia, è uno dei tanti ponti che rendono Venezia suggestiva. In città, infatti, ce ne sono circa 400 di cui una settantina privati, oltre a un centinaio di canali. Uno dei ponti più belli e che rispecchia la Venezia antica è sicuramente il piccolo ponte in legno di Poste Vecie, privato, che si trova all’ingresso di una trattoria dove è possibile scoprire affreschi antichissimi e celebri piatti veneziani.
Tra i luoghi segreti di Venezia da visitare, Barbara Baraldi, autrice della serie «Aurora Scalviati, profiler del buio» non ha dubbi: “L’affascinante Ca’ Dario, di cui è possibile vedere la facciata che si specchia sul Canal Grande, conosciuto come il “Palazzo Maledetto”. Si dice che chiunque lo abiti sia destinato a terribili sciagure. La leggenda nasce dal fatto che tutti i proprietari morirono per cause accidentali o suicidandosi. Oggi nessuno osa abitarlo”, spiega a Donna Moderna.