
Crema e mele caramellate, questa crostata piace a tutti: prepararla è uno scherzo - ilmangione.it
Una base friabile di pasta frolla, una crema inglese vellutata e mele caramellate nel burro: la crostata che unisce profumo, tradizione e gusto autentico.
Ci sono dolci che sanno di casa, di forno acceso e di pazienza. La crostata alla crema e mele caramellate appartiene a questa categoria. È un dolce che nasce dalla tradizione più semplice, quella fatta di pasta frolla, crema e frutta, ma che regala un risultato ricco e raffinato. La crema inglese sostituisce la classica pasticcera, regalando una consistenza più morbida e un sapore delicato che si sposa con la dolcezza delle mele caramellate nel burro. Il profumo che si diffonde durante la cottura è quello tipico dei dolci di una volta, capace di riportare la mente alle cucine familiari e ai pomeriggi d’inverno.
La base di pasta frolla e la crema inglese
Per preparare una crostata perfetta bisogna partire dal guscio, la pasta frolla. Si impasta la farina 00 con burro freddo a pezzetti, zucchero semolato e uova intere più due tuorli, lavorando l’impasto finché non diventa liscio e compatto. Una volta formata la palla, va lasciata riposare in frigorifero per almeno un’ora, coperta da pellicola, così che il burro possa rassodarsi e mantenere la friabilità in cottura. Quando la frolla è pronta, se ne tiene da parte una piccola quantità per la grata finale e si stende il resto in uno stampo da crostata di circa 24 cm, facendo risalire i bordi. Si rimette in frigo, nel frattempo, per mantenerla compatta.

Intanto si prepara la crema inglese, portando quasi a bollore il latte con la buccia di due limoni non trattati. In un’altra ciotola, si montano i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Si aggiunge il latte caldo a filo, mescolando con una frusta, poi si rimette tutto sul fuoco basso mescolando continuamente finché la crema si addensa. È importante che non bolla mai, per non rischiare di farla impazzire. Una volta pronta, si lascia intiepidire mentre si passa alla frutta.
Le mele caramellate e la cottura perfetta
Per il ripieno servono quattro mele Granny Smith, scelte per la loro acidità naturale che bilancia la dolcezza del caramello. Le mele vanno sbucciate, private del torsolo e tagliate a piccoli cubetti. In una padella, si fanno sciogliere 80 grammi di burro con 160 grammi di zucchero fino a ottenere un colore ambrato, poi si aggiungono le mele e si lasciano cuocere finché diventano leggermente dorate e profumate. A questo punto, si prende lo stampo con la pasta frolla dal frigorifero, si distribuiscono sul fondo le mele caramellate e si versa sopra la crema inglese tiepida, livellandola bene. Con la frolla rimasta, si formano delle strisce sottili e si intrecciano a grata sopra il ripieno.
La crostata va cotta in forno statico a 175°C per circa un’ora, fino a quando la superficie assume un colore dorato e la crema si rapprende perfettamente. Dopo la cottura, è bene lasciarla raffreddare per almeno dieci minuti prima di toglierla dallo stampo, così da non rischiare di romperla.
Servita fredda o tiepida, la crostata alla crema e mele caramellate è un dessert che conquista per il contrasto tra la friabilità della frolla, la morbidezza della crema e la dolcezza leggermente amarognola delle mele caramellate. Una fetta è sempre troppo poco, perché ogni boccone racchiude l’essenza della pasticceria casalinga italiana: equilibrio, profumo e memoria.