
Cannavacciuolo cucina il piatto della domenica napoletana e stupisce tutti: la sua Genovese è incredibile (Fonte Instagram @antoninochef) - Ilmangione.it
La Genovese è una delle ricette più amata della tradizione culinaria napoletana e con i segreti di Cannavacciuolo è ancora più buona.
Si chiama Genovese, ma è un piatto della tradizione culinaria napoletana, diventato famoso in tutto il mondo e amatissimo anche dai turisti e dagli italiani che vivono all’estero. Quando si parla di Genovese si fa riferimento ad un ragù bianco fatto di carne di manzo che viene cotta per tantissime ore con moltissime cipolle e vino che conferiscono al piatto un sapore forte, saporito e che regala un piacere ineguagliabile al palato.
La Genovese è la dimostrazione di come, con pochi e semplici ingredienti, si possono creare dei piatti super succulenti. A Napoli, la pasta alla genovese è la portata principali dei pranzi domenicali ma con il sugo si può farcire anche un panino. Realizzare un buon sugo alla Genovese non è semplice ma con un pizzico di impegno il risultato è garantito soprattutto se si segue la ricetta di Antonino Cannavacciuolo.
La Genovese di Antonino Cannavacciuolo da copiare subito
La ricetta della Genovese di Antonino Cannavacciuolo è una vera prelibatezza e ha un segreto: il sugo deve cuocere molto lentamente affinché le cipolle si sciolgano completamente e diventino un unico elemento con la carne. Per un ottimo sugo, infatti, è fondamentale far cuocere la carne nel vino e nelle cipolle per almeno tre ore a fuoco molto dolce. Chi non ama il gusto forte delle cipolle, può lasciarle in ammollo in acqua e sale per un paio d’ore.
Ingredienti
400 gr di candele
1 kg di cipolle bianche
900 gr di scamone di vitello
200 ml di vino bianco secco
Sedano q.b.
Una carota
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale e pepe q.b.

Per realizzare il sugo alla Genovese si parte dalle cipolle. Dopo averle pulite e tagliate, mettetele in ammollo con acqua e sale. In una casseruola, versate abbondante olio extra vergine e fate scaldare. Aggiungete la carne, abbassate la fiamma, coprite e fate rosolare per qualche minuto. Aggiungete le cipolle e fate appassire per qualche minuto.
Aggiungete la carota e il sedano precedentemente tritati e sfumate con il vino bianco. Quando l’alcol sarà evaporato, coprite e lasciate cuocere per un’ora. Trascorso il tempo necessario, controllate il sugo, mescolate e se necessario aggiungete un po’ d’acqua facendo cuocere per un’altra ora.
Controllate il sugo per evitare che si asciughi troppo e, se necessario, aggiungete sempre un po’ d’acqua aggiustando di sale e pepe. Nel frattempo, cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e conditela con il sugo aggiungendo nel piatto anche qualche pezzo di carne per rendere il tutto ancora più succulento.