Con questi alimenti ritrovi il buon umore - (ilmangione.it)
Esperti e nutrizionisti spiegano come alcuni alimenti possano sostenere il benessere mentale nei mesi freddi
Con l’arrivo dell’inverno e la riduzione delle ore di luce naturale, molti avvertono un calo di energia, irritabilità e una sensazione di malinconia. Questi sintomi dipendono in gran parte da un naturale calo nella produzione di serotonina e melatonina, ormoni fondamentali per la regolazione dell’umore e del ciclo sonno-veglia. Oltre all’esposizione alla luce e all’attività fisica, un ruolo essenziale è svolto dall’alimentazione: esistono infatti alimenti specifici, definiti mood food, in grado di stimolare la produzione di neurotrasmettitori del benessere, migliorando il tono dell’umore durante i mesi più freddi.
La ricerca scientifica ha ormai ampiamente dimostrato il legame diretto tra ciò che mangiamo e il nostro stato emotivo. Il tratto gastrointestinale, spesso chiamato “secondo cervello”, ospita circa il 90% della serotonina totale dell’organismo, prodotta principalmente dalle cellule enterocromaffini della parete intestinale. Questa sostanza, sintetizzata a partire dall’amminoacido essenziale triptofano, regola non solo l’umore, ma anche l’appetito e il sonno.
Gli alimenti alleati della serotonina e dell’umore in inverno
Per supportare la produzione di neurotrasmettitori come serotonina e dopamina, il cervello necessita di specifici nutrienti, tra cui:
- Triptofano: presente in avena, legumi, semi di zucca, uova e cioccolato fondente, è il precursore della serotonina e fondamentale per il benessere emotivo.
- Vitamine del gruppo B (B6, B9, B12): indispensabili per il metabolismo cerebrale e la sintesi dei neurotrasmettitori, si trovano in cereali integrali, verdure a foglia verde, legumi, uova e pesce.
- Omega-3: acidi grassi essenziali con proprietà antinfiammatorie, presenti in pesce azzurro, noci, semi di lino e chia, migliorano la memoria e la regolazione dell’umore.
- Magnesio e zinco: minerali che riducono lo stress e la stanchezza, modulando la risposta del sistema nervoso.
- Polifenoli e antiossidanti: contenuti in frutti rossi, cacao, tè verde, curcuma e cannella, proteggono le cellule cerebrali dallo stress ossidativo e sostengono la funzione cognitiva.

In inverno, l’apporto di alcuni alimenti può diventare una vera e propria strategia per contrastare la tristezza stagionale e mantenere alta l’energia mentale.
- Cioccolato fondente (almeno 70%): ricco di flavonoidi, teobromina e piccole quantità di caffeina, stimola la produzione di endorfine e serotonina, migliorando la concentrazione e regalando una sensazione di comfort.
- Avena e cereali integrali: rilasciano glucosio lentamente, assicurando energia costante e favorendo la conversione del triptofano in serotonina, ideali per colazioni o pranzi bilanciati.
- Frutta secca e semi: mandorle, noci, semi di lino e zucca forniscono magnesio e zinco, contribuendo a ridurre l’infiammazione e a sostenere il sistema nervoso.
- Pesce azzurro e uova: fonte primaria di omega-3, vitamina D e colina, nutrienti fondamentali per la comunicazione neuronale e la regolazione dell’umore, spesso compromessa dall’esposizione solare ridotta.
- Verdure a foglia verde e legumi: spinaci, cavoli, bietole, lenticchie e ceci apportano folati e vitamina B6, essenziali per il metabolismo del triptofano e la sintesi della serotonina.
