Non comprare il panettone Eurospin prima di leggere chi lo produce davvero: io non ci potevo credere - ilmangione.it
Il panettone Eurospin è prodotto da un’azienda veneta esperta che lavora anche per marchi noti. Ecco cosa cambia davvero.
Arriva dicembre e iniziano le prime spese natalizie: corsie affollate, carrelli pieni e lo sguardo che cade, quasi sempre, sui panettoni. In tanti scelgono il supermercato per comprare dolci da ricorrenza, e tra i nomi più presenti nei cestoni promozionali c’è Eurospin, con il suo prezzo competitivo e il classico incarto dorato. Ma chi lo produce davvero quel panettone? La risposta sorprende, perché non si tratta affatto di una produzione qualunque.
Nessuna linea anonima da discount, nessun prodotto improvvisato. Il panettone Duca Moscati, uno dei più venduti durante le festività nei punti vendita Eurospin, è frutto del lavoro di un’azienda veneta specializzata nei lievitati tradizionali. Un nome poco conosciuto al grande pubblico, ma ben noto tra gli addetti ai lavori, perché produce anche per marchi ben più noti e posizionati nella fascia medio-alta del mercato. Ecco perché chi lo assaggia spesso rimane colpito dalla sofficità dell’impasto, dalla fragranza del profumo, dall’equilibrio tra uvetta, canditi e burro. Non è un caso.
Cosa cambia davvero tra un panettone da discount e uno da pasticceria
C’è un pregiudizio che accompagna da sempre i prodotti da supermercato: se costano poco, valgono poco. Ma non è sempre così, soprattutto quando dietro c’è un’industria esperta, capace di gestire diversi livelli qualitativi senza compromettere i principi base della lavorazione. In questo caso, chi produce il panettone Duca Moscati ha una storia lunga fatta di forni accesi, lievitazioni lente e test di laboratorio continui. Lavora con linee separate, ricette dedicate e materie prime variabili in base al prezzo finale. Ma l’infrastruttura resta la stessa.

La ricetta del panettone Eurospin mantiene le caratteristiche fondamentali del dolce milanese: farina selezionata, tuorli freschi, burro, lievito madre, canditi e uvetta. Non mancano gli emulsionanti e gli aromi naturali, necessari per dare stabilità all’impasto durante lo stoccaggio e il trasporto, ma non si tratta di scorciatoie industriali: servono a garantire la consistenza e la durata di un prodotto che deve restare fresco per settimane. Il risultato finale è un panettone che rispetta la tradizione, ma lo fa in modo accessibile, pensato per chi vuole qualità a un prezzo contenuto.
Questa forma di compromesso intelligente è ciò che permette di vendere un dolce da ricorrenza sotto i 5 euro senza rinunciare al gusto. I fornitori che collaborano con catene come Eurospin devono comunque garantire controlli, filiere tracciabili e standard di sicurezza alimentare identici a quelli richiesti dai grandi marchi.
Perché non tutti i panettoni industriali sono uguali (e come capire chi c’è dietro)
Quello che molti non sanno è che buona parte dei prodotti a marchio privato nei supermercati italiani sono realizzati da aziende terze, spesso le stesse che producono anche per brand famosi. Succede con il caffè, con le merendine, con i biscotti. E accade anche con i panettoni. In questo caso, il produttore di Duca Moscati è lo stesso che firma anche panettoni di fascia più alta, venduti con nomi ben riconoscibili nei negozi specializzati.
Ovviamente, questo non significa che il prodotto sia identico. Le linee cambiano per composizione, scelta degli ingredienti e tempi di lievitazione. Ma la mano dietro resta quella di chi fa questo mestiere da decenni. E nel caso del panettone Eurospin, è evidente già al taglio: l’alveolatura dell’impasto, il profumo che si sprigiona appena si apre la confezione, la consistenza soffice ma non gommosa.
Quello che si paga in meno, spesso, è il marchio, non la tecnica. E questo spiega perché sempre più consumatori scelgono di comprare dolci da ricorrenza nei discount. Non è solo una questione di prezzo. È anche una consapevolezza nuova: sapere che dietro un incarto semplice può esserci una tradizione dolciaria solida, fatta da chi conosce bene la differenza tra un impasto riuscito e uno qualsiasi.
In un momento in cui la spesa natalizia diventa sempre più strategica, scoprire che un panettone “da discount” può reggere il confronto con prodotti molto più costosi non è solo curioso, è utile. E forse, la prossima volta che si passa davanti a quello scaffale, vale la pena fermarsi un attimo in più.
