
Una meta perfetta per un weekend d'autunno - Ilmangione.it
Colline infinite e sapori d’altri tempi, una meta perfetta per un weekend di relax in autunno tra tutte queste meraviglie.
Immerso tra le dolci colline delle Langhe, il piccolo borgo di La Morra si erge come una terrazza panoramica che domina un territorio ricco di storia, arte e sapori autentici. Nonostante conti meno di 3.000 abitanti, questa località piemontese ha conquistato una fama internazionale, grazie al connubio perfetto tra paesaggi mozzafiato e tradizioni enogastronomiche radicate.
Situata a pochi chilometri da Alba, La Morra è inserita nel prestigioso sito UNESCO dei Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato e vanta il riconoscimento della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, simbolo dell’eccellenza negli itinerari turistici di piccoli borghi italiani.
Il cuore storico e panoramico di La Morra
La visita a La Morra inizia da piazza Martiri, dove si trova l’ufficio turistico, punto di riferimento per chi desidera scoprire tutte le meraviglie del territorio. Il centro storico si anima percorrendo via Umberto, con la prima tappa alla chiesa della Confraternita di San Sebastiano, risalente al XVIII secolo, affiancata da un elegante campanile in mattoni del 1766. Accanto, una libreria storica propone un’ampia selezione di opere di autori piemontesi, offrendo una prospettiva culturale oltre che turistica. Piazza Castello rappresenta il fulcro del borgo, un vero e proprio balcone naturale sulle Langhe, da cui si spazia con lo sguardo tra vigneti, borghi, castelli e le maestose Alpi all’orizzonte.
Qui si trova il monumento bronzeo al Vignaiolo d’Italia, opera dell’artista Antonio Munciguerra inaugurata nel 1972, che celebra il lavoro instancabile dei contadini che coltivano le pregiate uve locali. Poco distante, un busto marmoreo ricorda Giuseppe Gabetti, autore della Marcia Reale, primo inno d’Italia. Non può mancare la visita alla Torre campanaria del 1700, costruita con i resti dell’antico castello medievale, da cui si gode una vista a 360 gradi sulle colline circostanti. La salita alla cella campanaria regala uno scorcio indimenticabile, immersi in un panorama che sembra un dipinto.
Proseguendo lungo via Carlo Alberto, si incontra la storica Cantina Comunale di La Morra, fondata nel 1973 all’interno del palazzo dei Marchesi di Barolo. Qui è possibile degustare i vini locali e partecipare a eventi enogastronomici che valorizzano la tradizione vitivinicola del territorio. Il percorso prosegue tra edifici storici come la parrocchiale di San Martino, la chiesa della Confraternita di San Rocco e il palazzo del municipio, tutti risalenti al XVIII secolo. Via Garibaldi ripercorre le antiche mura medievali, con testimonianze architettoniche come il palazzo dell’ex Ospedale e casa Boffa del XV secolo, mentre via XX settembre ospita il palazzo Falletti-Cordero e la suggestiva cappella della Madonna del Buon Consiglio.

Merita una visita anche la vicina frazione di Annunziata, con l’ex monastero benedettino di San Martino di Mercenasco, che ospita il Museo Ratti dei vini nelle sue cantine del XV secolo. Un’attrazione artistica di grande impatto è la cappella della Madonna delle Grazie, in località Brunate, restaurata e decorata con colori vivaci dagli artisti internazionali David Tremlett e Sol Lewitt, un connubio di arte contemporanea e spiritualità.
Nel 2025, la Ciclovia Bar to Bar – un percorso ad anello di 124 km che collega Barbaresco e Barolo – ha conquistato l’Oscar italiano del cicloturismo, confermando l’attrattiva turistica delle Langhe per gli appassionati di outdoor. La tappa numero 6 attraversa proprio il borgo antico di La Morra e offre la possibilità di esplorare strade bianche, sentieri e vie poco trafficate, tra boschi e vigneti. Il percorso è accessibile sia a piedi che in bicicletta, permettendo di vivere i paesaggi in ogni stagione, con un fascino particolare durante il foliage autunnale.
Un’altra esperienza molto apprezzata è la Mangialonga, camminata enogastronomica non competitiva che si svolge solitamente a fine agosto. Questa iniziativa permette di gustare prelibatezze locali lungo il percorso, unendo il piacere del cibo con l’incanto dei panorami. La Morra è facilmente raggiungibile in auto: da Torino bastano poco più di 60 minuti seguendo l’autostrada A6 fino all’uscita Marene, poi proseguendo verso Alba e Barolo. Da Milano il viaggio dura circa due ore e mezza, con itinerario lungo l’A7 fino a Genova, poi l’A21 ad Alessandria e infine la strada provinciale verso Alba e La Morra.