Il fascino di questa città sul fiume - (ilmangione.it)
Tra vicoli medievali, musei e specialità al marzapane, conquista in autunno con atmosfere suggestive, cultura vivace e panorami sul fiume
L’autunno la trasforma in un luogo di straordinaria suggestione, dove il fascino del passato si fonde con i colori caldi della stagione. La città, celebre per il suo centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO, offre un’esperienza unica fra architetture in mattoni rossi e il profumo inconfondibile del marzapane, dolce simbolo locale apprezzato in tutto il mondo.
Questo gioiello, con la sua atmosfera anseatica, le chiese gotiche, i musei e i sapori tradizionali, continua a incantare visitatori da tutto il mondo, confermandosi una delle mete più affascinanti d’Europa in questa stagione.
Un viaggio tra storia, cultura e sapori
Passeggiare per l’Altstadt, l’antico centro storico di Lubecca, significa immergersi in un racconto che affonda le radici nella storia della Lega Anseatica, potente alleanza commerciale che dominò il commercio nel Mar Baltico e nel Mare del Nord per secoli. Fra le attrazioni più iconiche spicca l’Holstentor, la maestosa porta medievale con le sue torri gemelle, oggi sede di un museo che illustra le vicende cittadine nel corso dei secoli.

A breve distanza si erge il grandioso Duomo di Lubecca, il più antico edificio sacro della città e un capolavoro del gotico baltico, riconoscibile per i suoi due imponenti campanili alti oltre 114 metri. A completare questo patrimonio architettonico, la Marienkirche (chiesa di Santa Maria) con il suo celebre orologio astronomico e le vetrate istoriate, tra i più raffinati esempi del gotico anseatico.
La quiete autunnale amplifica il fascino dei vicoli medievali e delle piazze, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e immersiva, lontana dalle folle estive. Il periodo autunnale è inoltre ideale per esplorare i cortili nascosti e le stradine silenziose che raccontano la lunga tradizione mercantile e religiosa della città.
Per chi desidera approfondire la storia della città, una tappa obbligata è l’European Hansemuseum, un museo interattivo che narra la storia della Lega Anseatica e del suo ruolo cruciale nei commerci del Nord Europa. All’interno di un antico monastero gotico si trova inoltre una rilevante collezione di arte medievale affiancata da mostre di arte contemporanea, testimoniando la vivacità culturale di Lubecca.
La città è anche la culla di grandi scrittori come Thomas Mann, vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 1929, e suo fratello Heinrich Mann. La loro casa natale, oggi trasformata nel Buddenbrookhaus, museo dedicato alla famiglia che ispirò il romanzo “I Buddenbrook”, è un luogo di grande interesse letterario. Accanto a queste mete si trova l’Hospital of the Holy Spirit, uno degli ospedali più antichi d’Europa, noto per gli affreschi perfettamente conservati e le antiche corsie, che offre un suggestivo tuffo nel passato.
Lubecca non è solo storia e cultura, ma anche un’esperienza sensoriale legata ai suoi paesaggi e ai sapori tipici. I Salzspeicher, magazzini del sale affacciati sul fiume Trave, testimoniano il potere mercantile della città nei secoli passati e regalano uno degli scorci più fotografati. Una passeggiata lungo le rive del Trave, soprattutto nelle ore pomeridiane quando la luce autunnale si riflette sull’acqua, rivela un panorama di rara bellezza, impreziosito da ponti storici come la Puppenbrücke e dai cortili nascosti nel centro storico.
Non può mancare una sosta al Café Niederegger, tempio del marzapane dal 1806, dove è possibile gustare la celebre Lübecker Marzipantorte, una torta a base di pan di Spagna, crema di noci e marzapane, dolce ideale per le fresche giornate d’autunno. Il profumo di questa specialità si diffonde per le vie, accompagnando i visitatori durante la scoperta di questa città anseatica dal fascino senza tempo.
