
Qui il vino è protagonista - (ilmangione.it)
Cultura, paesaggi e tradizioni enogastronomiche; tra castelli, vini ed eventi come L’Eroica che richiama ciclisti da tutto il mondo
Qui, dove storia millenaria, paesaggi mozzafiato e tradizioni enogastronomiche si intrecciano in un’unica, irresistibile esperienza. Questo borgo di 2.474 abitanti, rappresenta ancora oggi un punto di riferimento per chi desidera immergersi nella cultura autentica toscana, lontano dal turismo di massa ma ricco di fascino e qualità.
Un luogo dove il tempo sembra rallentare, permettendo di vivere un’esperienza autentica tra vino pregiato, architettura storica e la magia dell’Eroica, un evento che trasforma la pedalata in poesia, unendo sport, cultura e natura in un unico, indimenticabile viaggio.
Un borgo diVino immerso nel verde
Nel cuore della Toscana, Gaiole in Chianti si conferma una gemma incastonata tra le dolci colline del Chianti, dove storia millenaria, paesaggi mozzafiato e tradizioni enogastronomiche si intrecciano in un’unica, irresistibile esperienza. Questo borgo di 2.474 abitanti, adagiato lungo il fiume Massellone e raccordato dalla storica via Chiantigiana, rappresenta ancora oggi un punto di riferimento per chi desidera immergersi nella cultura autentica toscana, lontano dal turismo di massa ma ricco di fascino e qualità.

Il centro abitato di Gaiole in Chianti conserva la struttura tipica di un mercatale medievale, con la suggestiva Via Ricasoli che si apre su una piazza triangolare dove ancora oggi si svolgono eventi legati alla tradizione e al vino. La chiesa parrocchiale di San Sigismondo, costruita negli anni Trenta del Novecento in stile neogotico, si distingue per l’uso della pietra locale e al suo interno ospita opere moderne ispirate al Medioevo, tra cui un pregevole altare marmoreo del 1699 raffigurante la Madonna del Rosario.
Il territorio circostante è un mosaico di borghi rurali, pievi romaniche e castelli, tra cui spiccano luoghi come Lecchi, San Sano, Ama — noto per la sua produzione vinicola di eccellenza — e Montebuoni. Non mancano le testimonianze dell’incastellamento del Chianti, visibili lungo la celebre Strada dei Castelli, un itinerario che si snoda tra fortezze, torri e pievi, offrendo un viaggio emozionante nel passato medievale della regione.
Gaiole è inoltre un comune con una ricca rete di frazioni, tra cui Adine, Barbischio, Castagnoli, e Vertine, tutte luoghi che testimoniano la vitalità della vita rurale e la tradizione agricola del territorio. Con un’altitudine media di 360 metri e un clima mite tipico della zona D, Gaiole presenta un paesaggio variegato che si estende su 129 km², caratterizzato da vigneti, oliveti secolari e boschi.
Ogni prima domenica di ottobre, Gaiole in Chianti diventa la capitale mondiale del ciclismo d’epoca grazie a L’Eroica, manifestazione cicloturistica nata nel 1997 su iniziativa di Giancarlo Brocci e di altri appassionati. Originariamente una piccola gara di 92 partecipanti, oggi L’Eroica accoglie oltre 8.000 ciclisti da circa sessanta paesi, distribuiti su due giorni per favorire la sicurezza e il distanziamento.
Il percorso si snoda tra le colline del Chianti, le Crete Senesi e la Val d’Orcia, con distanze che variano dai 35 km della “Passeggiata” fino ai 210 km del percorso più impegnativo, con dislivelli fino a quasi 4.000 metri. I ristori, gestiti da oltre mille volontari, offrono specialità locali come ribollita, salumi, pecorino e il rinomato Chianti, trasformando la fatica in un’occasione di convivialità e scoperta gastronomica.
L’Eroica ha avuto un impatto culturale globale, ispirando edizioni internazionali in Uruguay, California, Giappone e molte altre località. Inoltre, il successo della manifestazione ha dato origine alla Strade Bianche, corsa professionistica nata come Monte Paschi Eroica, che oggi rappresenta uno degli appuntamenti più prestigiosi del calendario ciclistico mondiale, con partenza e arrivo a Siena.