Ti svelo la ricetta della nonna per fare il pane in casa: basterà il profumo per far innamorare tutti - Ilmangione.it
Il pane fatto in casa è uno degli alimenti più buoni che ci sia e con la ricetta della nonna il profumo delizierà tutto il vicinato.
Tra le cose più buone da preparare e mangiare c’è sicuramente il pane fatto in casa il cui profumo vi riporterà al passato ricordandovi le giornate a casa dei nonni dove impastare rappresentava il gioco preferito. Al giorno d’oggi, l’usanza di preparare il pane in casa si è persa ma se avete del tempo a disposizione, con questa ricetta, avrete un pane che è ancora più buono di quello in vendita anche nei panifici più rinomati.
La parola d’ordine, tuttavia, è tempo: per preparare il pane fatto in casa non bisogna avere fretta soprattutto se si utilizza il lievito madre. Se, invece, si preferisce usare il lievito di birra, la fase preparatoria è più breve e veloce ma il sapore altrettanto delizioso.
La ricetta del pane fatto in casa come quello che faceva la nonna
Dopo aver provato la ricetta della nonna del pane fatto in casa rinuncerete per sempre al pane acquistato in panificio preferendo quello preparato con le vostre mani. In più, se vi avanza del pane, potete utilizzarlo anche per preparare le frittelle di mollica, talmente deliziose che piaceranno anche a chi, comunemente, non mangia pane.
Per preparare il pane fatto in casa, gli ingredienti sono:
- 500 g di farina 0;
- 300 ml di acqua tiepida;
- 10 g di sale;
- 7 g di lievito secco attivo o 20 g di lievito fresco;
- 1 cucchiaino di zucchero (per attivare la lievitazione)
Per questa ricetta non serva la planetaria ma si può impastare tranquillamente a mano. In una ciotola versate l’acqua a cui va aggiunto il lievito madre o il lievito di birra, mescolate e lasciate riposare per circa 5 minuti. Aggiungete la farina e mescolate fino ad ottenere un composto abbastanza grezzo.
Coprite l’impasto con un canovaccio umido e lasciate riposare il composto per circa un’ora se utilizzate il lievito madre oppure 20 minuti se utilizzate il lievito di birra. Trascorso il tempo di riposo, aggiungete il sale e un po’ d’acqua che servirà a far sciogliere il sale. Formate delle pieghe prendendo la parte esterna dell’impasto portandola verso l’interno. Ripetete il procedimento per circa 7-8 volte. Lavorate, poi, l’impasto come se stesse impastando dal basso verso l’alto. Coprite ancora l’impasto e fare riposare per 50/60 minuti se utilizzate il lievito madre oppure 20 minuti nel caso di lievito di birra.
Mettete l’impasto su un piano di lavoro e tirate l’impasto fino a farlo diventare sottile. Poi piegate tutto come se fosse un pacchetto. Fate riposare ancora rispettando i tempi precedenti e dedicati, trascorso il tempo, alla formazione delle pieghe. La prima volta fate le pieghe nella ciotola e, poi, sul piano da lavoro. Coprite con il canovaccio e fate riposare ancora.
Prima di cuocere il pane, prendete della farina mescolata con quella di riso o la semola rimacinata di grano duro. Spargete la farina sulla superficie dell’impasto e, con l’aiuto di una spatola, capovolgete e chiudete tutto a pacchettino posizionando l’impasto così lavorato negli appositi cestini per la lievitazione finale.
Se si utilizza il lievito di birra, la lievitazione durerà circa due ore mentre se utilizzate il lievito madre dipenderà dalla forza del vostro lievito. Per la cottura in forno utilizzate una pentola in ghisa o comunque adatta alla cottura in forno. Mentre il forno si preriscalda, la temperatura deve arrivare a 250 gradi; lasciate la pentola all’interno per altri 5-6 minuti.
Tirate fuori la pentola, posizionate il pane, coprite con il coperchio e cuocete nella parte centrale per 30 minuti a 210 gradi a forno statico. Togliete il coperchio e lasciatelo cuocere fino ad ottenere una crosta dorata.
