Risotto alla liquirizia: bastano 2 ingredienti e sorprendi tutti

Il risotto alla liquirizia è una preparazione culinaria che unisce sapori inaspettati e raffinati, capace di stupire anche i palati più esigenti con soli due ingredienti principali. Questa ricetta, semplice ma d’effetto, rappresenta un’ottima opzione per chi desidera sperimentare in cucina con un tocco di originalità.

Per realizzare un risotto alla liquirizia autentico e gustoso, servono due elementi fondamentali: il riso Carnaroli o Arborio, scelti per la loro capacità di assorbire i sapori mantenendo una consistenza cremosa, e la polvere o il liquido concentrato di liquirizia pura, che conferisce al piatto il caratteristico aroma intenso e leggermente dolce.

Il procedimento prevede la tostatura del riso in una pentola con poco olio extravergine d’oliva, seguita dalla cottura a fuoco lento aggiungendo gradualmente brodo vegetale caldo per permettere al riso di cuocersi uniformemente. A metà cottura, si incorpora la liquirizia, mescolando con attenzione per amalgamare i sapori senza coprire la naturale cremosità del risotto.

Abbinamenti e consigli per esaltare il sapore

La presenza della liquirizia nel risotto regala un equilibrio tra dolcezza e un leggero sentore balsamico, che può essere valorizzato con l’aggiunta di una spolverata di pepe nero macinato fresco o di un formaggio stagionato come il Parmigiano Reggiano, da utilizzare con moderazione per non sovrastare il gusto unico della liquirizia.

Per un tocco finale elegante, si consiglia di guarnire il piatto con qualche foglia di rucola o di finocchietto selvatico, che aggiungono freschezza e contrasto aromatico. Il risotto alla liquirizia si presta perfettamente come portata principale in cene gourmet o come piatto da proporre durante occasioni speciali, stupendo gli ospiti con la sua originalità e semplicità.

Recenti tendenze gastronomiche puntano sempre più su abbinamenti insoliti e ingredienti dal carattere forte, e questo risotto ne è un esempio lampante. La liquirizia, spesso relegata al ruolo di dolcificante o ingrediente per caramelle, dimostra in questa ricetta di poter esprimere tutto il suo potenziale anche nel contesto salato, offrendo un’esperienza di gusto memorabile.

Published by
Antonella Boccassile