Non è un ciambellone come tanti: la sua crema segreta è la fine del mondo, conquista proprio tutti - ilmangione.it
Il ciambellone soffice al limone con cuore di crema è ideale a colazione o merenda, profumata e croccante grazie allo zucchero in granella.
Una torta che sembra semplice ma che sorprende al primo taglio. All’esterno croccante, con la superficie ricoperta di zucchero in granella. All’interno invece soffice, profumata di limone e con un cuore di crema pasticcera al limone che la rende irresistibile. Questa ciambella da colazione è facile da preparare anche senza esperienza, ma ha tutto il sapore delle torte da credenza di una volta. Il segreto sta nell’equilibrio tra impasto e farcitura, e nella scelta di ingredienti che esaltano il profumo fresco degli agrumi, come la scorza grattugiata e l’aroma naturale al limone.
L’impasto soffice che si prepara in pochi minuti con latte, uova e scorza fresca di limone
Per ottenere una ciambella che resta alta e morbida, serve un impasto bilanciato. Le uova si montano con lo zucchero finché diventano chiare, poi si aggiunge l’olio di semi che dà leggerezza, il latte a temperatura ambiente e subito dopo la scorza grattugiata del limone. Si unisce anche l’aroma al limone in fialetta, che accentua il profumo fresco senza alterare il sapore. La farina viene setacciata con il lievito per dolci, così da evitare grumi e aiutare la lievitazione uniforme.

La vera particolarità però sta nella crema pasticcera al limone, preparata a parte con tuorli, zucchero, farina, latte e succo fresco di limone. Va cotta a fuoco basso fino a ottenere una consistenza densa e lucida. Dopo averla fatta intiepidire, si versa a cucchiaiate sopra l’impasto nella tortiera, prima della cottura. Così, in forno, la crema scende leggermente all’interno della ciambella, creando un cuore morbido che non affonda del tutto ma resta visibile al taglio. Il risultato è un dolce dalla doppia consistenza: soffice e asciutto fuori, umido e cremoso dentro.
L’esterno viene completato con una generosa manciata di granella di zucchero, che cuocendo in superficie si caramella leggermente, dando un tocco croccante. La cottura dura circa 45 minuti a 170°C, ma va sempre controllata con uno stecchino, tenendo conto che al centro c’è la crema.
Una torta da colazione che funziona anche a merenda: la crema al limone rende tutto più speciale
Questa ciambella al limone è uno di quei dolci che restano morbidi anche il giorno dopo, anzi, migliorano leggermente se lasciati riposare una notte sotto una campana di vetro. Perfetta per la colazione, da tagliare a fette e servire con un caffè o una spremuta, è anche una buona idea per la merenda, magari accompagnata da una tazza di tè caldo nei pomeriggi invernali. La crema all’interno si lega con l’impasto, e a ogni morso si percepisce un contrasto tra l’acidità leggera del limone e la dolcezza dello zucchero.
Non serve usare strumenti particolari, solo uno stampo da ciambella ben imburrato e infarinato. Il consiglio in più è quello di usare limoni non trattati, perché la scorza è una delle componenti più importanti della ricetta. L’aroma Paneangeli aiuta, ma nulla può sostituire davvero il profumo vero della buccia fresca. La crema, invece, può essere personalizzata con un goccio di vaniglia o un cucchiaino di amido di mais al posto della farina, se si preferisce una consistenza più liscia.
Questa ciambella ha il vantaggio di non essere eccessivamente dolce, e per questo piace anche a chi solitamente evita i dolci al mattino. Non è stucchevole, non ha glassature pesanti, e si prepara in un’ora, compreso il tempo di raffreddamento. Anche da servire a fette già tagliate, è un dolce che fa scena con poco sforzo. La granella sulla crosta resta croccante per ore, la crema al centro non scende mai troppo, e l’interno rimane morbido e umido per almeno due giorni, se conservato bene.
