La focaccia di Fulvio Marino perfetta per aperitivi e cene: così non l'avete mai mangiata - ilmangione.it
Focaccia di Fulvio Marino: morbida dentro, fuori croccante, irresistibile per aperitivi e cene tra amici. Una ricetta semplice ma dal risultato sorprendente!
Stamattina aveva una voglia tremenda di qualcosa di semplice ma buono, di quelle cose che profumano tutta la casa e ti fanno venire fama solo a guardarle. E allora, tra una tazza di caffè e un pensiero fugace di dieta (che ho subito messo da parte), mi è tornata in mente lei: la focaccia di Fulvio Marino.
La prima volta che ho sentito parlare della sua ricetta, pensavo fosse una di quelle cose complicate, riservate a chi ha il lievito madre e un forno degno di una pizzeria. Invece… sorpresa! È una delle preparazioni più gratificanti che abbia mai provato. E il risultato? Una nuvola dorata e fragrante, che si scioglie in bocca e ti fa dimenticare ogni buon proposito di “solo un pezzettino”.
Focaccia di Fulvio Marino, la ricetta perfetta per aperitivi e cene
È soffice ma croccante , leggera ma golosa, e soprattutto profumata di casa . Quella crosticina dorata che si forma grazie alla salamoia è pura magia: basta un morso per capire perché tutti la amano. È perfetta per un aperitivo con gli amici, per accompagnare salumi e formaggi, o semplicemente per essere gustata così, da sola, ancora tiepida (come faccio io, senza nemmeno aspettare che arrivi in tavola).

Ingredienti
- Per l’impasto:
- 1 kg di farina 00
- 40 g di lievito di birra fresco
- 600 ml di acqua
- 5 g di malto (facoltativo)
- 60 ml di olio extravergine d’oliva
- 20 g di sale
Per la salamoia
- 200 ml di acqua
- 200 ml di olio extravergine d’oliva
- 30 g di sale
- fiocchi di sale qb
Preparazione
- In una ciotola grande metti la farina e il lievito sbriciolato.
- Versa gran parte dell’acqua e inizia a mescolare con un cucchiaio di legno: niente paura se l’impasto sembra un po’ appiccicoso, è normale.
- Quando si forma una massa omogenea, aggiungi il malto, il sale e l’acqua rimasta.
- Impasta ancora qualche minuto.
- Ora unisci l’olio e lavora finché non viene completamente assorbito: l’impasto diventerà morbido e lucido.
- Copri e lascia lievitare finché non raddoppia di volume.
- A questo punto dividi l’impasto in due.
- Piega ogni parte su se stessa per formare due palline lisce, poi mettile in due ciotole ben oliate, copri e lascia lievitare di nuovo fino al raddoppio.
- Nel frattempo prepara la salamoia mescolando acqua, olio e sale: sarà il segreto della crosticina perfetta.
- Scaldare il forno a 250 gradi con dentro una pentola di ghisa.
- Quando è rovente, trasferisci una delle pagnotte dentro di te con la carta forno.
- Versa sopra la salamoia, aggiungi qualche fiocco di sale e chiudi con il coperchio.
- Cuoci a 250 gradi per 30 minuti… e il profumo ti avviserà da solo che è pronta!
Io adoro aggiungere rosmarino fresco e pomodorini confit ma puoi anche provarla con cipolle caramellate o olive nere. Se vuoi una versione più rustica, sostituisci metà della farina con farina integrale. E se ne avanza ma dubito, il giorno dopo è ottima scaldata in padella o tagliata a cubetti per accompagnare un tagliere.
