Il dolce natalizio degli Appennini: la ricetta per rifarlo a casa e stupire amici e parenti - ilmangione.it
Scopri il dolce natalizio degli Appennini per eccellenza: speziato, intenso e ricco di storia. Ecco la ricetta tradizionale per rifarlo in casa e stupire tutti.
Ci sono dolci che non sono solo dolci, ma veri e propri racconti. Il Certosino Bolognese è uno di quelli. La prima volta che l’ho preparato, la cucina si è riempita di un profumo così avvolgente che sembrava di essere finita in una bottega medievale, tra spezie rare e miele caldo. È un dolce compatto, intenso, non stucchevole, di quelli che si tagliano a fettine sottili e si gustano piano, magari mentre fuori fa freddo e dentro si chiacchiera.
Certosino Bolognese fatto in casa
È uno di quei dolci che sa davvero di Natale, facile da fare e puoi conservalo per parecchigiorni, inoltre puoi prepararlo anche in anticipo, anche un paio di giorni prima di Natale. E poi è uno di quei dolci che fanno sempre scena: lo porti in tavola e tutti chiedono “ma l’hai fatto tu?”. Il Certosino dà il meglio di sé col tempo. Puoi personalizzarlo aggiungendo un po’ di cioccolato fondente a pezzi, oppure sostituendo parte della frutta candita con fichio e uvetta. C’è chi ama servirlo con un filo di miele sopra o con un bicchierino di vino dolce accanto.

Ingredienti
- 500 g di miele
- 300 g di farina 00
- 100 g di zucchero
- 100 g di cacao amaro
- 100 g di frutta candita mista (cedro, arancia, ciliegie)
- 100 g tra mandorle e pinoli
- 1 cucchiaino di cannella
- un pizzico di noce moscata
- un pizzico di anice
- un pizzico di chiodi di garofano macinati
Preparazione
Inizia scaldando il miele a fuoco dolcissimo o a bagnomaria. Deve diventare fluido, non bollire. A questo punto aggiungi lo zucchero e il cacao, mescolando con calma: il composto diventa scuro, lucido e profumatissimo.
Togli dal fuoco e incorpora la farina poco alla volta. Qui serve un po’ di olio di gomito, l’impasto diventa denso e corposo, ma è proprio così che deve essere. Unisci la frutta candita tagliata a pezzetti, le mandorle e i pinoli, poi arriva il momento magico delle spezie. Mescola e respira: già solo questo vale la ricetta.
Versa l’impasto in una teglia rivestita di carta forno, livella con il dorso di un cucchiaio e cuoci a 160 gradi per circa 45 minuti. Una volta sfornato, lascialo raffreddare completamente. Poi, se riesci a resistere, avvolgilo nella carta forno e dimenticatene per almeno una settimana. Sì, lo so, è dura. Ma ne vale la pena.
