I saltimbocca rovesciati: l’incontro tra la tenerezza romana e l’ingrediente nascosto

Una versione insolita dei saltimbocca che sorprende al primo assaggio. Una ricetta facile e profumata, con un dettaglio nascosto.

Non so se capita anche a te, ma ogni tanto mi piace prendere un piatto della tradizione e… ribaltarlo, letteralmente. Con questi saltimbocca rovesciati è successo proprio così. Volevo provare qualcosa di nuovo senza tradire la classicità romana, e mi sono ritrovata davanti a delle polpette che si sentono un po’ saltimbocca. Hanno una piccola crisi d’identità, è vero, ma credimi: sono così buone che nessuno si lamenterà.

Saltimbocca rovesciati, ti conquistano al primo assaggio

La cosa che mi ha conquistata è la loro doppia anima. Sono rapide da preparare, profumate grazie alla salvia, morbide dentro e con quella crosticina dorata fuori che fa subito festa. E poi c’è quell’ingrediente ‘nascosto’ che rende l’impasto più ricco e saporito del previsto. Ogni boccone è un piccolo abbraccio caldo.

Questi saltimbocca rovesciati sono buonissimi così, ma puoi divertirti a personalizzarli. Una macinata di pepe alla fine dona una nota più vivace. Se ti piace un gusto più deciso, prova a sostituire una parte del prosciutto con speck. Oppure, per un tocco ancora più cremoso, aggiungi un cucchiaino di ricotta nell’impasto.

Ingredienti per 5 persone

• 500 g di fettine di vitella
• 200 g di prosciutto crudo
• Salvia
• 2 uova
• 100 g di parmigiano grattugiato
• Mezzo bicchiere di vino bianco
• Olio
• 1 noce di burro
• Farina q.b.

Preparazione

Per iniziare, prendi le fettine di vitella e sminuzzale al coltello. Trasferisci tutto in una ciotola e aggiungi il prosciutto crudo ridotto a pezzettini piccoli. Già a questo punto il profumo è una promessa di quello che sarà. Unisci la salvia tritata fine, le uova e il parmigiano grattugiato. Mescola con le mani, è il modo migliore per far legare bene gli ingredienti e capire se l’impasto ha la giusta consistenza.

Ora modella delle polpette non troppo grandi, passale nella farina e scalda la padella. Qui puoi scegliere se usare olio, burro o fare come me, che alla fine ci metto entrambi perché quel sapore ‘romano’ un po’ burroso è difficile da battere.

Fai rosolare bene le polpette finché non si forma una crosticina invitante. A quel punto sfuma con il vino bianco, è il momento magico. La parte alcolica evapora, i succhi si legano, e in pochi minuti compare quella cremina che avvolge tutto e ti fa venire voglia di prendere il pane prima ancora di servire. Facile, veloce e saporita: i miei saltimbocca rovesciati ti conquisteranno!