Gnocchi ricotta e spinaci: light, golosi e pronti in pochi minuti. Cena per 5 a meno di 10 euro - ilmangione.it
Soffici e facili da fare: gli gnocchi di ricotta agli spinaci sono il primo perfetto anche senza patate.
Chi ha detto che per preparare degli gnocchi servano le patate? Con ricotta fresca e spinaci si ottiene un impasto leggerissimo, dal gusto delicato, che si scioglie in bocca. Gli gnocchi di ricotta agli spinaci sono una valida alternativa alla versione classica: richiedono meno tempo, meno lavorazione e garantiscono un risultato soffice, elegante e versatile. Il condimento ideale? Burro fuso e salvia, ma stanno benissimo anche con una crema al gorgonzola, un sugo leggero di pomodoro fresco o persino una fonduta al taleggio.
Come preparare a mano gli gnocchi di ricotta e spinaci: la ricetta passo passo
Per prima cosa si parte dagli spinaci freschi: vanno sbollentati in acqua salata per circa 3-4 minuti, poi raffreddati subito in acqua e ghiaccio per fissare il colore verde brillante. Vanno strizzati molto bene, fino a eliminarne tutta l’acqua, e poi tritati finemente a coltello.
A questi si unisce la ricotta vaccina (250 g), che deve essere ben scolata dal siero, insieme a farina 00 (100 g), un uovo intero, Parmigiano grattugiato (50 g), sale e pepe. Si mescola tutto in una ciotola fino a ottenere un impasto morbido ma compatto. Se troppo umido, si può aggiungere un pizzico di farina.

Sulla spianatoia infarinata si divide l’impasto in filoncini da 1-1,5 cm di diametro, si tagliano a tocchetti di 2 cm e si passano delicatamente sul rigagnocchi per ottenere la tipica scanalatura, utile a raccogliere il condimento.
Si cuociono in acqua bollente salata: appena salgono in superficie (dopo 2-3 minuti) sono pronti. In padella si scalda burro (60 g) con foglie di salvia fresca, si scolano direttamente lì e si fanno saltare brevemente. A fine cottura, una generosa spolverata di Parmigiano grattugiato completa il piatto.
Per un gusto più deciso, potete sostituire il burro con una crema al gorgonzola, oppure aggiungere un tocco di noce moscata all’impasto. Gli gnocchi possono essere serviti anche gratinati in forno con besciamella leggera e formaggio a piacere.
Conservazione, varianti e consigli per un risultato sempre perfetto
Gli gnocchi di ricotta e spinaci sono ottimi appena fatti, quando la consistenza è più soffice. Se avete bisogno di organizzarvi in anticipo, potete conservarli crudi su un vassoio infarinato in frigo per 24 ore, coperti con pellicola. In alternativa, si possono congelare: basta disporli in freezer ben distanziati, poi raccoglierli in un sacchetto per alimenti e cuocerli direttamente senza scongelarli.
Le varianti non mancano: si possono aggiungere spezie come curcuma o erbe come maggiorana e menta per creare contrasti più profumati. Alcuni usano spinaci già cotti avanzati, ben strizzati, oppure sostituiscono parte della farina con semola rimacinata per una consistenza leggermente più compatta.
Una delle versioni più amate è quella gratinate al forno con crema di peperoni e salsiccia, per un piatto unico completo e gustoso. Altri abbinamenti riusciti sono con crema di zucca, con piselli e guanciale croccante, o semplicemente con una spolverata di pecorino romano.
Per rendere il piatto ancora più leggero, potete ridurre la quantità di formaggio grattugiato o usare ricotta light. E per i bambini? Gli gnocchi verdi sono perfetti anche con salsa al pomodoro dolce e basilico fresco.
Questa preparazione, oltre a essere buona, è anche educativa e rilassante: si presta ad essere fatta in casa, anche insieme ai più piccoli. È un modo semplice per avvicinare i bambini alla cucina, e per sperimentare con le verdure in modo creativo.
