La ricetta di Iginio Massari per le lingue di gatto - Ilmangione.it
Le lingue di gatto sono tra i biscotti più apprezzati per la loro fragranza e leggerezza, simbolo di una semplicità che si sposa con l’eleganza della pasticceria italiana.
Il celebre Maestro Iginio Massari, riferimento indiscusso nel panorama dolciario, propone una ricetta classica e impeccabile per ottenere questi biscottini croccanti con soli tre ingredienti principali.
Le lingue di gatto, conosciute anche come massa a sigaretta, sono perfette per accompagnare tè e caffè o per impreziosire dessert al cucchiaio e torte raffinate.
La ricetta originale di Iginio Massari per lingue di gatto croccanti
Le lingue di gatto devono il loro nome alla caratteristica forma allungata e sottile, simile appunto a una lingua di gatto. Secondo Massari, la ricetta tradizionale si basa su pochi ingredienti essenziali: burro morbido, zucchero a velo, albumi e farina 0. La preparazione richiede attenzione per ottenere un impasto morbido e omogeneo che, una volta cotto, diventa friabile e croccante.
Ingredienti (per circa 34 biscotti)
- 50 g di burro morbido a pomata
- 60 g di zucchero a velo
- 50 g di albumi
- 50 g di farina 0
Per iniziare, si lavora il burro morbido con lo zucchero a velo, mescolando delicatamente con una spatola senza montare la massa. Successivamente si incorporano gli albumi, continuando a mescolare fino a ottenere una crema liscia. Si aggiunge infine la farina setacciata, amalgamando bene il tutto fino a raggiungere una consistenza morbida e uniforme. L’impasto viene trasferito in una sac-à-poche con bocchetta liscia da 10 mm per formare sulla leccarda rivestita di carta forno dei bastoncini di circa 10 cm di lunghezza.
Si dispongono circa 15 biscotti per teglia e si cuociono in forno ventilato preriscaldato a 190°C per circa 8 minuti. Una volta sfornate, le lingue di gatto possono essere lasciate raffreddare direttamente in teglia per mantenere la forma dritta oppure, per un effetto più scenografico, si possono modellare ancora calde su un mattarello per ottenere la caratteristica forma ad onda.

Il Maestro Massari suggerisce un trucco molto utile: posizionare sotto la placca da forno un foglio di carta bagnata per evitare che si muova durante la cottura, garantendo così una maggiore precisione nella forma dei biscotti. Le lingue di gatto si conservano perfettamente per due settimane all’interno di un contenitore ermetico, mantenendo la loro fragranza. È anche possibile congelarle da cotte per un massimo di un mese, per gustarle in un secondo momento senza perdere croccantezza e sapore.
Oltre a essere un’ottima scelta per la merenda o per accompagnare una bevanda calda, questi biscotti sono un elemento prezioso nella decorazione di dolci elaborati. La loro forma elegante e la consistenza croccante li rendono ideali per guarnire torte, semifreddi, gelati e macedonie di frutta, aggiungendo un tocco di raffinatezza e golosità. L’impiego delle lingue di gatto si adatta anche a dessert più creativi, dove possono essere utilizzate per creare contrasto di consistenze o come base croccante per creme e mousse.
Questa ricetta di Iginio Massari permette quindi di realizzare un dolce semplice ma di grande effetto, che valorizza la tradizione della pasticceria italiana con pochi ingredienti e un procedimento accessibile anche ai meno esperti. Le lingue di gatto, con la loro croccantezza e leggerezza, rimangono un must per chi ama i biscotti artigianali e la qualità del fatto in casa.
