Quattro Ristoranti, Borghese ammette di essersi pentito: le parole impensabili (Fonte Instagram @ale4ristoranti) - Ilmangione.it
Alessandro Borghese parla del successo di Quattro Ristoranti e svela cosa accade quando torna nei locali per riprovare gli stessi piatti.
Il successo di Quattro Ristoranti non si placa e Alessandro Borghese festeggia il decimo anniversario del suo programma con cui gira l’Italia andando alla scoperta dei migliori ristoranti in diversi settori. Quattro Ristoranti, oggi, non è solo un programma televisivo ma un vero e proprio marchio di qualità per i ristoratori che scelgono di mettersi alla prova partecipando alla gara dove il giudice che ha nelle mani la vittoria o la sconfitta di un locale è proprio Alessandro Borghese.
Vincere una puntata di 4 Ristoranti rappresenta un bel biglietto da visita ma per chi arriva ultimo la partecipazione potrebbe trasformarsi in un’arma a doppio taglio. A parlare di Quattro Ristoranti, del suo successo ma anche di ciò che accade dopo la realizzazione delle puntate è proprio Alessandro Borghese.
Alessandro Borghese: il retroscena su Quattro Ristoranti
Quando Alessandro Borghese ha cominciato a girare l’Italia con Quattro ristoranti, non si sarebbe mai aspettato di raggiungere un successo simile. Orgoglioso del programma, intervistato durante il Cook Fest 2025, il figlio di Barbara Bouchet, ha ammesso di sentire un grande senso di responsabilità quando deve giudicare i piatti che assaggia durante le cene nei locali che scelgono di sottoporsi al suo giudizio.

Pur essendo felice di festeggiare i dieci anni di Quattro Ristoranti, Alessandro Borghese non nasconde di sentire “un grande senso di responsabilità come fosse la prima volta: so che la mia opinione può determinare il successo o l’insuccesso dei locali anche fuori dalla gara”, ha ammesso lo chef .
Borghese, infatti, ha spiegato che spesso sceglie di tornare in qualche ristorante che ha visitato per il programma assaggiando gli stessi piatti e cambiando clamorosamente idea. Lo chef ha, inoltre, raccontato di aver ereditato la passione per la cucina da papà Luigi e che, ancora oggi, si dedica al proprio lavoro con passione senza dimenticare l’aspetto umano.
“Accade con frequenza che io vada a riprovare dopo mesi o anni i piatti assaggiati in gara e devo dire che talvolta cambio opinione rispetto alla messa in onda, complici i cambiamenti, nuovi cuochi o menu rinnovati. In ogni caso cerco di mantenere un rapporto umano con chi ha contribuito al successo del mio programma”, ha concluso lo chef che è molto seguito anche sui social dove aggiorna i fan di tutte le novità che lo riguardano.
In dieci anni, dunque, Quattro Ristoranti ha scritto pagine importanti della cucina e della televisione italiana contribuendo a far appassionare il pubblico a programmi culinari.
