Se devi comprare tonno al supermercato, non farti ingannare: il dettaglio che fa la differenza - Ilmangione.it
Tonno in lattina o tonno in vetro? Il dettaglio da valutare quando si acquista al supermercato è un altro.
Il tonno è uno degli alimenti più amati da chi va sempre di corsa e non ha tanto tempo da dedicare alla cucina. Come condimento di un’insalata o di un panino ma anche come ingrediente principale di un sugo per condire la pasta, il tonno fornisce le giuste proteine che servono all’organismo per avere l’energia giusta per affrontare i vari impegni.
Al supermercato, ci sono tantissime qualità di tonno tra le quali scegliere. Spesso si pensa che quello nelle confezioni di vetro sia di maggiore qualità rispetto a quello nelle lattine ma è davvero così? Quando si acquista tonno al supermercato, non bisogna scegliere in base al materiale del contenitore ma per un altro dettaglio.
Come scegliere il tonno al supermercato: il dettaglio da non sottovalutare mai
Come per tutti i prodotti e per una spesa consapevole, quando si fa la spesa, prima di mettere i vari prodotti nel carrello, è fondamentale leggere l’etichetta. Non tutti i tonni sono uguali e capire quale sia di migliore qualità è importante per portare in tavola dell’ottimo cibo. L’etichetta, a questo proposito, è di ottimo aiuto perché contiene tutte le informazioni necessarie per scegliere un tonno preferendolo ad un altro.

Sono principalmente due le specie di tonno in conserva: il tonnetto striato e il famoso pinna gialla. Il tonnetto striato è più economico, ha una carne più chiara e un sapone meno intenso. Il pinna gialla, invece, è più pregiato e più costoso. In vetro si possono trovare dei filetti di tonno integri che spesso sono più magri rispetto ai pezzi di tonno che si trovano in scatoletta ma questa non è la regola. Non è il vetro a rendere il prodotto più pregiato ma la qualità del tonno che viene utilizzato.
La qualità del tonno dipende anche dalla zona in cui è stato pescato che, per legge, dev’essere indicata sull’etichetta. Importante, poi, è la composizione: meno ingredienti ci sono e più è buono il prodotto. Una buona conserva di tonno ha solo tonno, olio o acqua se è al naturale e sale. Quando si parla di olio d’oliva, potete affidarvi alla classifica del Gambero Rosso che ha svelato i migliori 10.
Un buon tonno, inoltre, dovrebbe avere almeno 20 grammi di proteine su 100 grammi di prodotto e pochi grassi saturi. Prima di acquistare il tonno al supermercato, dunque, leggete bene l’etichetta per essere sicuri di acquistare un prodotto di ottima qualità.
