Gli alimenti che non dovresti mai lavare prima della cottura: il motivo è importantissimo - Ilmangione.it
Non tutti gli alimenti vanno lavati prima della cottura perché alcuni cibi perdono sapore o aumentano il rischio di contaminazioni batteriche.
In cucina, l’igiene è fondamentale per evitare contaminazioni batteriche. Lavate gli accessori che vengono utilizzati così come il cibo è importante per la salute di tutti. Tuttavia, se frutta e verdura devono essere lavate prima di essere consumate, ci sono alcuni cibi che, invece, non necessitano di essere lavati.
In alcuni casi, esagerare con l’igiene può essere davvero pericoloso perché per alcuni cibi, il lavaggio prima della cottura aumenta il rischio di contaminazione batterica. Per evitare, dunque, che ciò accada, è importante sapere quali cibi non devono essere lavati prima di essere cotti.
I cibi da non lavare prima della cottura
Uno degli errori più gravi da commettere in giuria è lavare la carne, sia rossa che bianca, e il pesce quando sono ancora crudi. La carne e il pesce non devono essere lavati prima della cottura sia perché perdono parte del loro sapore sia perché lavare la carne cruda prima della cottura aumenta il rischio di contaminazione batterica. Inoltre, l’umidità che assorbono carne e pesce rende questi due alimenti il luogo ideale per la proliferazione di germi e batteri. Anche se pulite il pesce a casa, non mettetelo sotto l’acqua: l’importante è eliminare squame, pinne, testa e interiora che possono essere tolte anche senza utilizzare l’acqua.

Secondo alcune credenze popolari, la pasta va lavata dopo la cottura per raffreddarla. C’è anche, inoltre, chi lava la pasta anche prima di cuocerla. Si tratta di un errore che compromette la consistenza della pasta perché lavandola si butta via l’amido che garantisce una buona cottura e l’unione con il condimento,
Anche le uova non vanno mai lavate. Solitamente, in tanti tentano a lavare le uova per eliminare tracce di sporcizia presente sul guscio. Lavando le uova, però, si toglie parte della membrana protettiva presente sul guscio che, con il lavaggio, si trasforma in un nido perfetto per germi e batteri.
I funghi sono tra gli alimenti più lavati in cucina per eliminare parte del terriccio che presentano. Si tratta, tuttavia, di un errore perché lavare i funghi compromette la riuscita e il sapore del piatto. L’acqua, infatti, rende i funghi mollicci, gommosi e decisamente poco invitanti. Per eliminare, dunque, il terriccio è sufficiente utilizzare della carta da cucina o un panno leggermente umido.
Infine, non vanno lavate le verdure e la frutta già tagliate e confezionate e la frutta secca.
