Ecco la verità sui prodotti Esselunga - ilmangione.it
Esselunga è una delle catene di supermercati più apprezzata dagli italiani, ma sappiamo davvero da dove vengono i suoi prodotti?
Dietro ogni scaffale di supermercato si nasconde un mondo complesso, fatto di strategie, accordi commerciali e produzioni che il consumatore raramente conosce. Anche i prodotti a marchio Esselunga non fanno eccezione e spesso la curiosità spinge a chiedersi chi ci sia dietro confezioni apparentemente semplici e familiari.
Ogni articolo a marchio Esselunga viene selezionato con attenzione, cercando di garantire standard elevati e rispondere a esigenze specifiche della clientela affezionata. E proprio la varietà e la gamma disponibile contribuiscono a consolidare la reputazione di Esselunga come catena tra le più apprezzate in Italia.
I supermercati, pur proponendo offerte competitive, devono assicurarsi che i prodotti siano sicuri, affidabili e coerenti con le aspettative dei clienti più esigenti. Questo include per esempio alimenti biologici, vegani, senza glutine o senza lattosio, sempre con un occhio di riguardo al rapporto qualità-prezzo finale.
Spesso però, le composizioni vengono adattate per ridurre i costi o per soddisfare richieste specifiche della catena, modificando ingredienti e processi produttivi. Per il consumatore, questo significa che gli stessi ingredienti possono avere differenti caratteristiche, pur mantenendo un livello qualitativo adeguato alle aspettative.
Nel settore delle colazioni, ad esempio, l’orzo perlato bio Esselunga è prodotto da Pedon, mentre l’orzo per moka proviene da Crastan. Il caffè espresso Bar e in capsule Esselunga viene realizzato da Caffè Do Brasil e Caffè Vergnano, mentre i prodotti Pellini firmano diverse linee di caffè arabica e biologico.
Per carne e affettati, l’azienda si affida a nomi consolidati, come Citterio che produce prosciutti e cubetti di pancetta e Rigamonti che realizza la bresaola. Anche nel settore lattiero-caseario, la scelta dei produttori è mirata, mozzarella, ricotta, yogurt e Parmigiano Reggiano provengono da aziende come Lactalis e Centro Latte Bressanone.
Prodotti da forno, dolci e confetture vedono protagonisti Grissinbon, Nutkao, Rigoni di Asiago e Althea, tutti grandi nomi della grande distribuzione su scala nazionale. Condimenti, oli e salse rispettano la stessa logica, F.lli Merano produce olive taggiasche, Oleificio Zucchi olio di semi, mentre maionese e senape provengono da Biffi.
Dietro ogni confezione, dunque, c’è un intreccio di marchi e aziende che lavorano secondo standard specifici, adattando ricette e processi produttivi alle esigenze del supermercato. Sapere chi produce i prodotti Esselunga significa anche capire il valore delle collaborazioni industriali come la scelta dei fornitori incida su qualità e sicurezza.
In fondo, ogni acquisto riflette scelte complesse e selezioni attente, che il consumatore spesso ignora ma che determinano l’esperienza finale sugli scaffali. Non sempre “sottomarca” è sinonimo di qualità inferiore, alle volte è solo un nome diverso per lo stesso prodotto, ma la qualità rimane identica.