In occasione di una serata tra amici, non volendo andare lontano per ovvie ragioni (il giorno dopo c'era chi lavorava e chi aveva lezione in università), ci siamo ritrovati al Semigiò, posto da poco aperto ma già frequentato da un paio di persone. L'ambiente è molto particolare, hanno cercato di puntare sul design, ma questo rende il locale un po' kitsch, ma è molto soggettivo, curato è curato, può piacere.
Il personale è molto educato e premuroso (sarà perchè devon farsi pubblicità ora che son nuovi o sarà così a lungo?) ma ci hanno messo davvero troppo a servirci: all'interno del locale ci saranno state una trentina di persone, compresi noi che eravamo nove, e ci hanno servito otto pizze dopo 45 minuti e l'unico primo piatto dopo un'ora! Le pizze erano buone, usano miscele di tre farine differenti per renderle più leggere e digeribili, e direi che così è, non ho avuto alcun problema di digestione, il primo piatto, a detta del commensale, era buono e comprendeva un po' di pasta e una tortina come secondo piatto, un piatto unico (più che giusto visto i prezzi, da 15 a 20 euro).
La delusione è stata il dolce, il tortino al cioccolato con cuore di cioccolato fuso con aggiunta di cioccolato bianco: piccolo e neanche molto buono. Pizza, Coca Cola o birra e dolce 20 euro a cranio: giudizio altalenante ma nel complesso positivo. Ma non troppo.
