Da anni mia moglie vuole l'oca: sinora non avevamo...

Da anni mia moglie vuole l'oca: sinora non avevamo mai avuto occasione di andare nelle zone giuste nel periodo giusto per cui era un'esperienza che le mancava (a me meno in quanto non particolarmente amante dei volatili in generale). Armato dell'esperienza dei Mangioni, siamo tornati dopo anni in quel di Vigevano ad ammirare la splendida piazza e a provare finalmente un pranzo a base d'oca (ovviamente nel periodo sbagliato).
Bello l'ambiente anche se forse un po' troppo moderno per i miei gusti, vista l'ambientazione vigevanese, giusta la musica soft, giusta l'aria condizionata.
Nella lista "vissuta" scegliamo due menu degustazione a 40 euro, con due taglieri "Oca Ciuca", risotto con le rane e tortelli d'oca con burro e nocciole, una coscia ed un petto d'oca. Ovviamente ci siamo scambiati i piatti assaggiando tutto e accompagnando il pasto con un Bonarda piemontese senza grosse pretese ma adatto alla stagione. Buoni i salumi d'oca, superbo il patè; finissimo il risotto, devo tornare a provarne altri tipi. Buono il petto d'oca in salsa di ciliege; migliore, per i miei gusti, la coscia. Volendo strafare, abbiamo preso anche il dolce, un tiramisù estivo e una zuppetta di ciliege, due caffè, per un totale di 105 euro. Non mi ritengo abile a recensire o a giudicare tecnicamente i piatti e in effetti l'unico metro che uso, molto soggettivo, è legato alla voglia di ritornare nel locale. Ci ritornerò.