In occasione di una nostra visita a questa splendida città abbiamo deciso di provare questo storico ristorante trovato qui sul sito de “ilmangione”.
Eravamo in cinque e di sabato sera abbiamo trovato posto senza prenotare.
Il ristorante si trova nella storica piazza San Zeno proprio di fianco alla basilica.
Nell’ampia sala quadrata i tavoli si raccolgono intorno ad un massiccio camino di pietra; la presenza di numerosi separé in vetro soffiato e decorato rendono l’ambiente particolarmente intimo e vecchio stile.
La cucina é essenzialmente quella tradizionale veronese.
Solo uno di noi ha assaggiato l’antipasto: una fettina di polenta abbrustolita accompagnata da lardo e soppressa.
Come primo piatto abbiamo assaggiato i bigoli di pasta fresca accompagnati dalla caratteristica “sughiera”, cioè diversi tipi di condimento: del semplice sugo di pomodoro, del ragù di carne, dei piselli e dei fegatini; provati tutti insieme sulla pasta erano davvero saporiti e deliziosi.
Come secondo abbiamo assaggiato il tipico carrello delle carni bollite: carne di cavallo, carne di manzo, prosciutto, cotechino, lingua, gallina, accompagnate da salsa verde e salsa di “pearà”, conosciuta solo a Verona. Pietanza molto buona a detta di chi l'ha assaggiata.
Io ho preso invece il piatto dei formaggi con miele e marmellata: molto buono e saporito.
Il tutto accompagnato da tre contorni, a scelta, un po' diversi dal solito: purè di patate, radicchio rosso e radice amara.
Tra la vasta scelta di dessert abbiamo provato la sbrisolona, un dolce secco bagnato con la grappa, molto buona, e della frutta cotta di pere e prugne.
Siamo usciti dal ristorante veramente sazi, per l’abbondanza dei piatti, e soddisfatti. Un locale veramente molto carino e caratteristico, da provare sicuramente se passate da Verona.
