Prezzo per persona bevande incluse: 24 €
Recensione
Ci troviamo in una valle laterale della Val Pusteria: arrivando alle porte di Monguelfo, si entra in paese seguendo la vecchia strada sino al bivio, sulla sinistra, che porta
a Tesido e in Val Casies.
Dopo i tornanti iniziali, lasciando sulla destra il castello di Monguelfo, percorsi alcuni Km si prende la prima via a destra che si trova subito dopo un distributore della Q8 (è l'unico che si incontra); arrivando in prossimità di una chiesetta, si gira a destra trovandosi finalmente davanti al ristorante.
L'aspetto esterno è comune, ma entrando attraverso il corridoio dove si affacciano le porte della cucina, del bar e del piano interrato dove si trovano i servizi e la cantina, arriviamo nella sala principale scoprendo un ambiente caldo (pareti e soffitti in legno)e luminoso.
Si notano vari trofei di caccia, l'arredamento ordinato e candele su ogni tavolo: il locale conta circa 50/60 posti che durante la serata verranno occupati per meno della metà.
Viene offerto un gustoso appetizer composto da strudel e da un assaggio di torta, entrambi alle verdure, seguito da un paio di cestini con pane bianco, di segale con semi di finocchio e il pane duro tirolese.
Il servizio è solerte ed iniziamo con i PRIMI PIATTI:
- Canederli allo speck in brodo (voto 7)
A parte che non amo particolarmente questa specialità, noto che la mollica sovrasta il resto degli ingredienti
- Schlutzkrapfen (ravioli ricotta e spinaci) (voto 8)
Non unti, rimangono interi senza sfaldarsi e le porzioni sono abbondanti.
- Kasenocken (gnocchi al formaggio) (voto 7)
Sono fatti con pane e formaggio, conditi con burro fuso. Più appetibili dei canederli, ma la mollica ha lo stesso effetto di prima.
- Spaghetti ai porcini (voto 8)
Anche se l'abbinamento non è frequente, la pasta non è scotta ed i funghi sono freschi e ben cucinati.
Non prendiamo vino, ma birra e "radler" ovvero il cugino della panache, invece di tagliare la birra con la gazzosa vengono utilizzati limonata o pompelmo.
La carta dei vini è comunque discreta: conto 12 rossi toscani,30 rossi altoatesini e una ventina di bianchi regionali.
Chiediamo inoltre un paio di brocche di acqua naturale che non vengono caricate nel conto ed una bottiglia di gasata Meraner s.Vigilio (res. fisso 46 mg/l) con cui l'oste ricarica alla grande (€ 3,20),ma perde punti perché ritengo assurdo pagare l'acqua in maniera così sproporzionata in zone dove non manca.
Passiamo ai SECONDI, iniziando con:
- Schnitzel (cotoletta alla milanese o meglio alla viennese)
La carne è tenera, l'impanatura è sottile e non unta (voto 8) accompagnata da patatine fritte.
- Carrè di maiale con crauti (voto 8)
Finalmente si entra nel vivo, su un piatto del genere non
bisogna tirarsi indietro, racchiude l'anima tirolese, è saporito e cucinato a dovere con il contorno che è strepitoso.
- Costolette di agnello con verdure e patate al forno (voto9)
Voto di parte perchè è il mio piatto, però obiettivamente merita in quanto la carne è tenerissima, la quantità è abbondante e non vi sono tracce di benzopirene.
Concludiamo con i dolci ordinando la torta al cioccolato della casa (voto 8) fatta con il fondente, molto soffice e con l'immancabile gelato alla vaniglia con i frutti di bosco caldi (voto 8) più per i lamponi ed i mirtilli che per il gelato, ordinario.
L'esperienza è più che positiva, l'ambiente è discreto e rilassante, il servizio puntuale anche se non eccessivamente espansivo ed il prezzo è più che ragionevole.
Il locale merita a pieno titolo di essere incluso nella guida Slow food da diverso tempo.
Prima di passare alla specifica del conto riporto alcuni prezzi del menù:
- Antipasti da 7 a 8 euro
- Minestre da 3,5 a 4,20
- Primi da 5,2 a 6,00
- Secondi da 10 a 16
- Dolci da 2,2 a 4,5
IL CONTO:
- 1 Canederli 4,20
- 3 Ravioli 18,00
- 1 Spaghetti 5,20
- 1 Gnocchi 5,80
- 1 Carrè 10,00
- 2 Cotolette 20,00
- 1 Agnello 14,50
- 1 Insalata 6,00
- 3 Radler 9,00
- 1 Acqua 3,20
- 2 Coca cola 3,00
- 3 Torta ciocc. 6,60
- 2 Gelati con frutti 9,00
- 5 pane(coperto) 6,00
TOTALE 117,50 CIRCA 24 CADAUNO
P.S.: Sostituendo la birra con il vino,non si superano comunque i 30 euro
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