Passando davanti al ristorante lo si nota per il s...

Passando davanti al ristorante lo si nota per il suo aspetto esteriore ordinato e pulito; di fianco al fiume, fa parte di un borgo di altri tempi: ristrutturato negli edifici, nel manto stradale e negli arredi urbani. Entrando non si è delusi, anzi, il lato lungo della sala principale è interamente costituito da finestre a vetrata che guardano sul fiume; i tavoli, addossati alla parte vetrata, sono distanziati gli uni dagli altri. Il soffitto, non alto, è di travi nuove, sorrette da colonne di mattoni vecchi a vista. il tutto in un ordine quieto, pulito, curato. Non c'è molta gente, la cameriera ci porta i menu, stampati su carta di paglia e così scopriamo che servono anche pizza.

Ci orientiamo su due antipasti semplici fra i molti invitanti e tipicamente toscani: lardo di Colonnata e prosciutto toscano entrambi d e l i z i o s i; la prossima volta ci lanceremo alla scoperta delle altre proposte, invogliati da questa esperienza.

Chiediamo un'altra focaccia, preparata espressamente con il forno della pizza, per accostarla alle due tagliate con parmigiano e rucola che abbiamo ordinato. Siamo stati tentati dalle fiorentine, (anche con variante chianina), ma lasciamo perdere per diffidenza: diffidenza che si rivelerà vergognosamente ingiustificata.
Le tagliate perfettamente cotte, abbondantissime, con carne tenera, servite su di un piatto caldo per mantenerne calore e fragranza.

Per contorno chiedo del radicchio trevisano alla griglia, la cui preparazione viene descritta in menu; le patate fritte, altro contorno, meritano la menzione per la freschezza della confezione che parte dalla pelatura della patata e finisce con il taglio della medesima: assolutamente nulla di preconfezionato, surgelato o precotto.
Due caffè ed il conto: oltre agli antipasti le due focacce offerte, un litro d’acqua, mezzo litro di cabernet della casa, gradevole. Totale 64,00 Euro.
Un servizio sollecito, molto attento ed educato; la prima cosa di cui si è occupata la ragazza che ci ha portato il menù è stato, non richiesto, cambiare la posata che aveva solo sentito, non visto, cadere. Ci torneremo senz'altro presto perché siamo stati piacevolmente sorpresi.