Prima sera di vacanza in Sicilia. Alloggiamo tra le saline a poca distanza dalla città, che raggiungiamo per cenare. Il locale prescelto si trova appena fuori il centro storico, non distante dal viale su cui si affacciano i moli degli ormeggi di traghetti ed aliscafi. Non abbiamo prenotato, ma non c’è problema ad ottenere un tavolo (i pochi approntati nel dehors sono occupati, ma all’interno sono molti quelli disponibili).
L’accoglienza della proprietaria è calorosa, ed il rapporto che subito si stabilisce è familiare e simpatico, non invadente. Consultiamo il menù, ma accogliamo volentieri le proposte ed i suggerimenti che ci vengono rivolti. Decidiamo quindi per un antipasto misto, la cui abbondanza (ci dice la signora) suggerisce di dividerlo tra me e mia moglie. Per dopo io prendo pesce spada alla trapanese, mentre mia moglie preferisce il tonno e la preparazione alla livornese.
L’antipasto è veramente molto ricco e vario: in un grande vassoio che viene posto al centro del tavolo ci sono sei ciotole contenenti Insalata ai frutti di mare, Caponata di pesce, Polpette di dentice e Involtini di spada, Frittelle di neonata, Bruschette di bottarga e pomodoro, Calamaretti stufati. Ognuna delle ciotole poteva essere tranquillamente un antipasto a sé: quindi un insieme veramente notevole e tutto molto buono!
Con i secondi ritorniamo a piatti di dimensioni più umane: mi piace molto la preparazione del mio spada, cui l’abbondanza di cipolla e la riduzione di aceto balsamico conferiscono un sapore particolare (giurerei anche sull’aggiunta di zucchero di canna per rendere maggiormente caramellata la guarnitura). E’ un sapore che mia moglie non gradisce troppo, ed infatti lei ha optato per il tonno preparato più normalmente con pomodoro e olive: ottimo anche questo.
Non ce la facciamo a prendere anche i dessert, e terminiamo con due caffè.
Abbiamo bevuto acqua minerale ed una bottiglia di Grillo Sallier de La Tour, molto buono e dal prezzo contenuto (ragionevolissimo il prezzo totale della cena peraltro, di 77.00 euro complessivi). E’ stata una serata decisamente positiva, mangiando piatti di una cucina senza fronzoli ma curata e dalle ottime materie prime.
