Sono stata in questa pizzeria diverse volte e sempre con estremo piacere ma solo oggi mi decido a recensirla. Mi è stata consigliata dal padre del mio ragazzo che già ai tempi dell'università (adesso ha 50 anni;)) pranzava lì di ritorno da Milano.
La pizzeria infatti è localizzata lateralmente alla via Emilia.
Appena entrati si nota subito l'atmosfera "ruspante" e gioviale del posto e dei proprietari (presumibilmente i figli del vecchio padrone). Il locale non è per niente grande ed è diviso in 3 sale di cui una è una specie di veranda ed in tutte vige il divieto di fumo.
Non abbiamo prenotato, ma Giovanni ci trova subito un tavolo e ci fa accomodare. Essendo l'ambiente piccolo i tavoli sono abbastanza vicini ma in due stiamo comodi.
Dopo poco arriva la cameriera a prendere le ordinazioni... sappiamo già cosa vogliamo mangiare: 2 pizze tonno e cipolla, una porzione di verdure grigliate come "antipasto" mentre inganniamo l'attesa e 2 coca cola col limone.
Ci portano prima le verdure (che spazzoliamo rapidissimi) poi il piatto forte, vero motivo per cui ci siamo recati qui... la pizza!
La più buona della zona secondo me... e io sono piuttosto critica in fatto di pizze. Giusta altezza, per niente bruciata, cotta nel forno a legna, ben farcita (tutti i componenti sono ben amalgamati tra loro e con la pasta...la fetta non si disfa come spesso succede) sapore ottimo... la divoriamo con gola.
Dopo il caffè (solo per me) ci alziamo e andiamo alla cassa per pagare... il conto ce lo fa Giovanni e non manca di scambiare con noi qualche battuta: in totale spendiamo 26 euro, 13 euro a testa. Per quel che mi riguarda son soldi ben spesi.
Un bel cappellino blu per la mia pizzeria preferita!
Se siete in zona e non badate troppo agli ambienti "ruspanti" passate a provare la pizza!
