Locale piccolo, di fronte alla Sede della GdF da cui il nome. E' estate e il condizionatore è al massimo, dentro è freddo.
Siamo in quattro. E' un pranzo di lavoro per cui spaghetti alle vongole rigorosamente in bianco, in effetti erano tre più uno con le cozze, ma la Finanziera (simpatica generalessa ostessa e regina) invita a fare per tutti vongole altrimenti in cucina il cuoco fa il "murmurusu"... Ci pieghiamo alla simpatia.
A seguire dal banco del pesce (bello!) scegliamo un sarago piuttosto grande che servito ai ferri con due gamberoni a testa consentono di fare un ottimo pranzo. Per i golosi a seguire cassata (ovviamente). Da bere Regaleali, acqua a volontà . Caffè offerto, 140 euro in totale forse leggermente alto ma paghiamo con carta il che comporta sacrifici.
Un trattamento alla buona, "familiare" nel senso buono. Dopo il conto la "mamma" vuole un bacio di saluto e ci congeda con simpatia raccomandando di tornare appena possibile che "mamma, Vi aspetta, bella gioia, mizz....". Brava.
