Incuriosita dalle recensioni dei mangioni, in occasione di una gita a Siena, il mio compagno ed io decidiamo di pranzare in questo ristorante situato in pieno centro a Siena e devo dire che non rimaniamo affatto delusi! Si entra in una piccola sala con bancone e pochi tavoli, poi veniamo fatti accomodare nella sala successiva, ma notiamo che oltre c'è un'altra sala e anche al piano di sotto c'è un'altra sala, per cui il ristorante deve essere molto grande, anche se non siamo riusciti a capire quanto, comunque la cosa decisamente positiva. Probabilmente grazie anche alla grandezza del locale, i tavoli erano veramente moto distanziati l'uno dall'altro e ciò permetteva di avere una buona privacy, cosa veramente difficile da trovare nei ristoranti. Altra cosa interessante era che il locale si trovava in un palazzo d'epoca, con soffitti a volta a mattoni ma con richiami moderni, come la tinteggiatura rossa delle pareti e alcuni quadri d'installazione appesi al muro: tutto ciò rendeva l'ambiante molto accogliente e piacevole.
Passiamo al pranzo: assolutamente desiderosi di tenerci leggeri decidiamo di prendere solo due antipasti e un primo da dividerci, mezzo litro di vino rosso e acqua. Ordiniamo quindi nell'™ordine: salumi misti toscani e crostini toscani come antipasto. Ravioli di provola affumicata su crema di broccoli come primo. I salumi erano veramente buoni e i crostini ottimi, in particolare quello di fegato tipico della zona era eccezionale ed entrambe le porzioni molto abbondanti. Si sentiva che ogni prodotto era ricercato e di ottima qualità . Il primo arriva già diviso in due piatti e la porzione, se fosse stata per una persona sola era veramente abbondante. Ma la cosa più sorprendente è stato il gusto del piatto, l'affumicato dei ravioli si sposava in modo inaspettatamente favoloso con il dolce della crema di broccoli. Veramente buono. Poi è capitato che la cuoca andasse a salutare i nostri vicini di tavolo suoi amici e io, che proprio in quel momento stavo mangiando i ravioli le ho fatto i complimento per lo splendido piatto. Così, senza neanche dirci niente, la cuoca ci ha fatto portare una sua nuova creazione: Carpaccio di gambero con marmellata e scorza di arancio amaro e bacca di cacao grattugiato sopra! Particolare, ma veramente buono! A questo punto per concludere degnamente il pranzo decidiamo di ordinare anche il dolce: io prendo un tortino al cioccolato con cioccolato fuso sopra e il mio compagno un semifreddo al panforte, di dimensioni spropositate! Entrambi veramente ottimi. Dimenticavo, anche il vino della casa era buono.
La spesa finale è stata di 52 euro. Credo che sia veramente difficile trovare, anche in Toscana, un ristorante così attento ai prodotti e alla creazione dei piatti in pieno centro città a questo prezzo, un esperienza che consiglio a tutti.
