Prezzo per persona bevande incluse: 50 €
Recensione
Incuriosito dai numerosi "click" che ha ricevuto questo ristorante decido di testarlo in occasione del compleanno della mia fidanzata, scelta forse un pò azzardata.
L'ambiente è piccolissimo, ospita al massimo 6 tavoli da 4 persone, ma credo persino a stento. Il ristorante è un appendice dell'enoteca omonima da cui è stato successivamente ricavata una sala adibita a ristorazione, a Sesto San Giovanni. L'ambiente è un pò spoglio, ma con colori caldi, molto apprezzata l'estrema intimità del luogo, eravamo in 4 e abbiamo cenato con solo un altro tavolo.
Siamo partiti con un notevole spumante Franciacorta, di cui purtroppo non ricordo il nome (perlage finissimo, degno di uno champagne non commerciale, prezzo 25 euro /bott). Ci viene servito un mini appetizer costituito da polentina con acciuga e cipolla, un accostamento molto gradito (voto 9).
Antipasti:
un misto norcino; piccolo appennino costituito da salume felino e crudo; tortino di patate e olive ed infine carpaccio di maialino da latte. In generale gli affettati di alto livello prevalentemente il crudo (voto 9 tagliato finissimo, magro, dolce) e nota di merito per il carpaccio di maialino, tenerissimo (tutti 12 euro/cad voto 9). Senza merito i salumi e il tortino di patate con polpo (12 euro voto 5).
Come portate pricipali due commensali scelgono carrè di maialino, io rombo con carciofi fritti e l'ultimo commensale orecchiette con coda di rospo. I carrè non li ho assaggiati, ma fonti attendibili assicurano un piatto di giusta cottura, finemente croccante all'esterno e tenrissimo dentro, sebbene di taglio molto esiguo, tanto che una porzione in più è stata offerta. Per le orecchiette non posso esprimere giudizi. Infine per il rombo, un trancio di un taglio grande, alto, cotto al vapore, molto delicato e condito con olio, senza celare il gusto della carne bianca. Grande apprezzamento per i carciofi croccanti all'esterno e crudi dentro, non avvizziti ed poco intrisi di olio (per il mio piatto voto 8.5).
I secondi sono stati accompagnati da un vino marchigiano bianco, barricato 3 anni, 13,5° molto gradito (13 euro/voto 9).
Terminiamo con i dolci: cilindro verticale con spuma e caffè; 2 cestini croccanti con crema pasticcera, tutti di ottima fattura.
Conto totale 200 euro in 4. Un prezzo adeguato. Da riprovare.
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