Ci troviamo per una cena di con 4 amici a Sesto Calende e decidiamo di provare il Cantuccio di Felipe, essendo un lunedì sera non abbiamo problema a trovare posteggio, per il resto non so dire durante il resto della settimana essendo il ristorante posizionato lungo il Ticino, anche se siamo appena dopo il ponte di ferro che delimita il confine con il lago Maggiore.
Il locale è piccolino, circa una ventina di posti a sedere dove sono esposte circa 400 bottiglie di rhum, veniamo accolti dalla cameriera e fatti subito accomodare: ci viene servito come aperitivo una porzione di patatine (da sacchetto) e un bevanda a base di rhum (niente di speciale).
Il menù comprende antipasti, primi e secondi sia a base di pesce che di carne, decidiamo per un risotto al vino rosso con noci, due risotti al rhum e della pasta con bocconcini di carne; i prezzi dei vini a detta di due amici esperti di vino sono forse un po' più alti rispetto al dovuto, decidono per un prosecco, io pasteggio ad acqua.
Il mio risotto è buono e la porzione è abbondante, così come le altre tre, infatti tralasciamo i secondi per abbordare i dolci, purtroppo della prima scelta, una piramide di cioccolato è rimasta solo una porzione, perciò optiamo per altre soluzioni che soddisfano tutti, assaggi di cioccolato e altro.
Il conto totale compreso il coperto per quattro persone è di 89,50 € accompagnato da un piatto di caramelle gommose. Ormai alle 11,00 di sera siamo rimasti solo noi quattro così decidiamo di uscire.
Il mio giudizio come locale per cene di lavoro e forse anche romantica è positivo, non credo per pranzi con bambini viste le ridotte dimensioni.
