La seconda visita alla Vecchia Roma è stata meno p...

La seconda visita alla Vecchia Roma è stata meno positiva della prima.
Cena per 18 persone, ci organizziamo in modo da non creare problemi in cucina e ordiniamo nell'ordine:

- Crescentine con salumi, formaggi e sottoli
- Tris di primi: tagliatelle al ragù, tortelli con ricotta ai funghi porcini, gramigna alla salsiccia

La delusione totale è la tagliatella. Secca e scondita, fatta in casa (forse) ma senza la consistenza alla quale mi sono abituato.
Poco significativi i tortelli, brilla invece la gramigna, sulla quale confermo quanto ho pensato la prima volta: sarà semplice, ma forse è la migliore che ho provato a Bologna.

I secondi non ce li portano! Incredibile, ma convincono un paio di persone che li avrebbero voluti chiedere a passare direttamente al dolce. Io lo salto, non mi invoglia per niente.

I vini? Modesti, tipici della zona. Modesto anche il conto, anche se non regalato. 22 euro a testa.

Due visite bastano e avanzano.
Non ci torno più, cercherò altre trattorie in zona e mi ricorderò solo della gramigna.