Questa trattoria è nascosta tra le belle colline d...

Questa trattoria è nascosta tra le belle colline del bolognese: non è semplicissima da raggiungere, ma ne vale la pena, soprattutto se volete godervi la vera cucina tipica di queste parti.

L'ambiente è piuttosto ordinario: ricavato da una vecchia cascina, è studiato per accogliere molti coperti, azzarderei non meno di un centinaio.
Al sabato a cena è comunque difficilissimo trovare posto e bisogna darsi da fare almeno una settimana prima.
La spiegazione è semplice: qui si mangia bene (e tanto).

La pasta è tirata a mano, le tagliatelle al ragù o con i porcini sono semplici ma proprio ben fatte.

Da non perdere i salumi e formaggi misti con le crescentine fritte (note anche altrove come gnocco fritto), leggere e saporite.
I salumi sono tutti buonissimi: salame, pancetta, coppa di testa, prosciutto crudo..anche i formaggi non sono da meno: squacquerone e un paio di pecorini dei colli bolognesi di diversa stagionatura.

Discrete anche se meno invitanti le carni alla griglia con il classico castrato su tutte.

I dolci sono buoni: classici da non perdere la zuppa inglese e il mascarpone.

C'è una buona selezione di vini dei produttori locali, tutti di buona levatura. Ottimo con le crescentine il pignoletto frizzante.

Il servizio, frettoloso come si conviene ad ogni vera trattoria, è comunque cortese e preciso.
Con una spesa media sempre sotto i 25€ vale sicuramente la visita.