Al ritorno dal Salone del Gusto decidiamo di fare sosta a S. Stefano Belbo al ristorante Guido, ospitato nel bellissimo Relais S. Maurizio. Il ristorante si trova in una dependance del Relais, ed è tutto circondato dalla bellissima cantina a vista. Ad accoglierci Andrea Alciati figlio del mitico Guido e continuatore di quella mitica esperienza insieme a mamma Lidia, in cucina.
Il locale è molto bello, caldo e accogliente l'apparecchiatura sobria, ma di classe (mancano i piattini per il pane, piccolo disagio).
La carta dei vini è monumentale divisa in Italia-resto del mondo e solo Francia, più una bellissima selezione di vini a calice il tutto a prezzi più che corretti.
La carta prevede due menu degustazione uno della tradizione e uno tutto tartufo.
Noi sceglieremo alla carta.
Intanto arriva il pane ottimo per qualità e varietà, un calice di spumante per aperitivo ed il benvenuto della cucina. I piatti.
Cardo gobbo con fonduta e grattata di tartufo (50 euro a grattata) perfetto nella sua semplicità esaltato dal prezioso tubero.
Uovo in camicia fritto: anche questo buono, l'uovo pochè viene impanato e poi fritto per creare un contrasto croccante-morbido.
Primi piatti e qui cominciano i problemi.
Ravioli di Lidia al sugo di arrosto con tartufo, quasi freddi, sarà una costante della cena, anche il gusto del ripieno sottotono rispetto alla fama del piatto.
Tortellini ricotta e spinaci con fonduta, quasi immangiabili perchè la pasta, peraltro spessa, era cruda.
Guanciola di manzo brasata al vino con fritto dolce: altro piatto squilibrato, la carne buona e tenera ed anche la salsa al vino, ma il fritto (semolino, amaretto, mela) già dolce di suo, è stato anche ripassato nello zucchero, il risultato è stucchevole.
Capretto da latte al forno con carciofi un classico del locale sempre buono.
Niente dessert per problemi di spazio nello stomaco. Servizio attento e cordiale.
La cucina presenta dei cali di tensione che non fanno onore ad un locale di tale fama spero sia stata solo una serata sbagliata, per loro e per tutti gli amanti della grande cucina piemontese.
BUZZY
