Desiderosi di provare un posto nuovo - ahimè - io ...

Recensione di del 04/09/2005

Agriturismo Ca' del Facco

21 € Prezzo
1 Cucina
3 Ambiente
3 Servizio
Rapporto qualità/prezzo: Negativo
Prezzo per persona bevande incluse: 21 €

Recensione

Desiderosi di provare un posto nuovo - ahimè - io e il moroso prenotiamo per la domenica sera presso questo agriturismo situato nelle vicinanze di Crema. Ovviamente tale decisione è stata presa previa lettura della recensione già esistente sul sito... molto positiva.

Arriviamo puntuali alle 20.30, parcheggiamo nell'ampio piazzale ed entriamo. La struttura è davvero imponente (forse troppo per i miei gusti) e dispersiva: siamo circondati da numerose "casette" sparse adibite ad alloggi per gli ospiti... lo stesso parcheggio è suddiviso in parcheggio per alloggi/per il ristorante, insomma molto brevemente posso dire che la sensazione che se ne ha, passato il cancello, è di opulenza (le strutture sono numerose e tutte nuovissime) ma allo stesso tempo di smarrimento: per trovare l'entrata della sala da pranzo seguiamo i cartelli!

Alla reception ci accoglie un signore molto distinto che ci conferma la prenotazione e ci fa accomodare al tavolo. L'area adibita a sala da pranzo anche in questo caso è molto ampia e diversificata in numerose micro-sale e in una veranda vista lago. Il nostro tavolo è situato (purtroppo) in una di queste piccole sale, anzi NELL'UNICA piccola sala occupata da avventori. Guarda caso si tratta di una tavolata di circa 15/20 persone intenta a festeggiare il compleanno di un bimbo... immaginate che intimità! Mi sono subito chiesta com'è che, con tutto quello spazio a disposizione, non ci avessero assegnato un tavolo in una sala più tranquilla....bah....

L'ambiente vorrebbe evocare nell'ospite eleganza e calore ma non ci riesce... doppia tovaglia bordeaux e bianca, sedie bordeaux totalmente rivestite (troppo kitsch!) pareti spatolate di giallo... si intravedono le salette circostanti buie e con le sedie ribaltate.

Un cameriere fin troppo sbrigativo e musone ci consegna i menù e dopo 5 minuti secchi arriva alla carica per prendere le ordinazioni: acqua, una bottiglia di bonarda dell'Oltrepò, 2 tagliate di storione guarnite con pesto e pinoli e 2 porzioni di tortelli cremaschi (in realtà la mia prima scelta sarebbe stata il risotto al taleggio e pepe nero, ma il cameriere mi comunica che il riso è minimo per due persone... sul menù tale precisazione non compariva e tra l'altro di 6 primi piatti almeno 3 erano risotti, vabbè...).

Nel chiasso più totale (che caratterizzerà l'intera cena) ci viene servita la tagliata di storione (produzione propria): leggermente insipida, acquosa... mangiabile. Una nota: la composizione del piatto lascia davvero a desiderare! Macchie di pesto sono sparse qua e là creando un effetto da pena!

Seguono i tortelli cremaschi:sovrabbondanti (12/15 pezzi a testa), mangiabili anch'essi... entrambi ne lasciamo una buona metà. Il cameriere ci domanda se "qualcosa non fosse di nostro gusto", rispondiamo semplicemente che i tortelli erano troppi.

Chiudo la cena ordinando un semifreddo alla cannella e un caffè. Avrebbe dovuto essere un "semifreddo"....in realtà era un "congelato" alla cannella! Immangiabile!

Ecco il conto nel dettaglio:

-2 coperti:4 euro
-2 antipasti:16 euro
-2 primi:18 euro
-1 dessert:4,50 euro
-1 acqua:2 euro
-1 vino:8 euro
-1 caffè:1,50 euro

-------------------------
totale: 54 euro

non commento il conto in relazione alla serata perché mi pare che parli da sé. Aggiungo solo che, a distanza di un paio d'ore e senza aver consumato altro, sia io che il moroso abbiamo accusato mal di stomaco, nausea e vomito. Di più nin zò....

Condividi la tua esperienza

Raccontarci le tue personali esperienze è fondamentale per permetterci di conoscerti sempre di più ed offrirti consigli su misura per te. ilmangione non è più un'esperienza statica, ma una potente Intelligenza Artificiale che impara a conoscerti partendo da quello che ti piace.