Locale semplice, buona accoglienza e atmosfera sim...

Locale semplice, buona accoglienza e atmosfera simpatica. Siamo in due più una bambina piccola e prendiamo due antipasti (selezione mare e selezione gratinati), tre primi (malloreddus alla campidanese per la piccola, linguine arselle e bottarga e tagliolini alla pedrischedda per noi adulti) e due dolci (seadas e crema catalana). Da bere acqua e mezzo litro di vino bianco della casa. Antipasti: buono e ricco la selezione mare, buono ma forse troppo cotto il secondo. Primi: forse non era serata. I malloreddus erano decisamente troppo saporiti così come le linguine 'sa pedrischedda', cioè allo scoglio (perchè scrivono linguine se poi sono tagliatelle?), che comunque erano accettabili. Gli spaghetti arselle e bottarga non erano buoni: oltre alla pasta leggermente salata, erano poco conditi e con bottarga in polvere, anzichè affettata direttamente dalla baffa il che per un ristorante sardo mi sembra per lo meno criticabile. Dolci: seadas nella norma e crema catalana senza infamia e senza lode. Vino: avendo preso quello della casa non sai cosa aspettarti ma comunque era piacevole. Conto: 81 euro da cui, tolti i 6 euro per la mezza porzione di malloreddus della bimba, 37.5 euro a persona.
Concludo: forse in un ristorante sardo bisognerebbe mangiare "di terra" o "regionalizzare" molto il pesce, comunque non mi ha fatto una gran bella impressione. Sono sempre dell'idea che se vado in un ristorante lo fa faccio per mangiare qualcosa di caratteristico e di ben cucinato. Anche questa volta sono uscito pensando "'se cucinavo io era molto ma molto meglio...".