Passeggiando per Ravenna,qualche giorno prima del ...

Passeggiando per Ravenna,qualche giorno prima del 24, io e la mia fidanzata ci eravamo imbattuti nel menu di questo piccolo ristorantino in centro e, rimasti piacevolmente colpiti dalla descrizione dei piatti, ci siamo tornati nel giorno suddetto.
Dopo aver salito le scale ci siamo accomodati in un tavolo per due vicino alla toilette, ma lo spazio è ristretto e quindi pazienza.

Quando si passa a ciò che più conta, e cioè il cibo, rimaniamo invece più che soddisfatti: di antipasto ho preso un tortino di formaggio di fossa con miele e julienne di salame e parmigiano, mentre lei una mozzarella di bufala dorata in salsa di pomodoro; rimaniamo ambedue soddisfatti, in particolare io per la particolarità del gusto del mio tortino abbinato al miele.
Proseguiamo poi con due primi uguali, e purtroppo rimaniamo spiazzati: abbiamo preso, pensando di trovare una "classica" pasta al nero di seppia, gli spaghetti del carbonaro al nero di seppia, che poi si sono invece rivelati per una carbonara fatta con gli spaghetti "neri", cioè impastati col nero... fortunatamente, nonostante l'uso di prosciutto crudo al posto della pancetta (o era pancetta troppo sottile, ora non ricordo con precisione), il piatto è ottimo e abbondante, quindi "piangiamo con un occhio".

Solo io prendo il dolce,una mousse di cioccolato bianco con crema di lampone,molto buona.
Non abbiamo bevuto vino, essendo astemi, ed abbiamo invece apprezzato l'assortimento di pane, portato in un simpatico vassoietto in legno, e di vari tipi, dall'insipido ferrarese ad un ottimo panino al latte.
Servizio cordiale e celere.

Conto per due, con due bottiglie d'acqua: 59 euro.