Il locale è situato nei pressi della centralissima Piazza del Popolo.
L'edificio risale alla fine del secolo XVI. Al piano terra vi è un’osteria e ristorazione veloce, al primo piano il ristorante, al secondo piano alcuni alloggi: quattro stanze per un totale di dieci posti letto.
Per maggiori dettagli si veda il sito http://www.locandadelmelarancio.it
Salendo le scale, per accedere alla sala del ristorante, si notano le pareti letteralmente tappezzate da dediche (tutte rigorosamente incorniciate) lasciate dai personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo che hanno fatto visita a questo locale.
L’ambiente è sobrio ed elegante. I tavoli, ben apparecchiati, sono alla giusta distanza fra loro.
Subito tuttavia una nota negativa: la serata è calda, chiediamo al personale di sala di poter aumentare la portata d’aria del condizionatore ma ci viene cortesemente risposto che gli split sono già in funzione ma non è possibile regolarne la velocità. Passiamo allora alla richiesta di “riserva”: considerato che vi sono ben tre pale al soffitto (di cui una sola funzionante) chiediamo di attivare almeno quella sopra il nostro tavolo. Anche in questo caso, sempre con estrema cortesia e un po’ rammaricata l’addetta ai tavoli ci spiega che “sono guaste”.
Ma veniamo al menu.
La cucina non ha particolari connotazioni regionali (ad eccezione di alcuni primi), l’offerta si può definire più a carattere nazionale. Ordiniamo quattro piatti di “strozzapreti” al ragù ed uno di “strichetti” (pasta all’uovo a forma di “farfalla”) anch’essi al ragù. Ottimi entrambi, perfetta la cottura.
I secondi sono prevalentemente a base di carni. Ordiniamo un filetto alla griglia con il contorno di verdure grigliate; quattro tagliate con salse a base di peperoncino e di cipolle (servite separatamente) ed un piatto di formaggi misti. Le porzioni sono abbondanti servite in piatti di portata di forma quadrata piuttosto grandi (esteticamente gradevoli). Il pane viene portato in tavola con i secondi piatti e puntualmente rifornito. Per le carni ci viene richiesto il tipo di cottura desiderata, puntualmente rispettata. Buona, in generale, la qualità delle carni servite.
Considerate le porzioni delle precedenti portate, solo tre commensali richiederanno il dolce.
Ordiniamo un budino di mandorle una “meringa” ed una terrina di yogurt.
I caffè sono cinque. Consumiamo cinque bottiglie d’acqua ed una di Sangiovese di Romagna superiore della cantina Spalletti Colonna.
Il coperto per sei persone è di 12 Euro
Il conto finale è di 177 Euro.
