Prezzo per persona bevande incluse: 28 €
Recensione
Cena veloce con alcuni amici in quel di Bergamo. Arrivare a questo locale necessita di un navigatore aggiornato dato che sino al centro di Ponteranica non ci sono problemi, ma da lì in poi si dipana una serie di strade in salita senza alcuna indicazione: al termine di un ultimo ripidissimo tratto finalmente si arriva.
Luogo.
Parcheggio semplice. Siamo sulle colline sopra il Serio, pini, castagni, giochi per i bambini, panche in legno con allegre compagnie. L’aspetto è di una villona lunga e bassa: ambiente per matrimoni. Due sale ampie e molto luminose. Nella prima giocano a carte e chiacchierano, oltre che desinare. Bambini che corrono. Risate, chiacchiericcio e rumore di fondo elevato: siamo o no nel profondo nord?
Nella sala in cui ci fanno accomodare, c’è un vero ruggito di conversazioni tra lunghe tavolate di anzianotti e famiglie con bambini vivaci. Tavoli, molto vicini tra loro, arredati con semplici tovaglie di rasatello a fiori, con piatti, bicchieri e posate entry level. Tutto appare però molto pulito.
Ciò che caratterizza la sala è una grande vetrata che consente una vista spettacolare sulla pianura: a destra si intravede Bergamo Alta, davanti la piana del Serio con in lontananza l’aeroporto. Col calare del sole migliaia di luci si accenderanno in una specie di mosaico colorato e a sorpresa nel paese sotto si apriranno in cielo per una buona mezz’ora i fuochi artificiali che riportano sempre tutti ad una dimensione lontana nel tempo.
Servizio.
Inesistente. I cordiali giovani che servono ai tavoli prendono la comanda, portano e ritirano i piatti sorridendo ma senza praticamente una parola.
Il vino verrà portato a tavola, aperto e lasciato sul tavolo. Tra le altre cose i nostri commensali avevano scelto un Valcalepio Rosso Riserva DOP 2003, Azienda Eligio Magri, 14% vol., uvaggio misto Merlot e Cabernet Sauvignon, affinato per disciplinare per tre anni in botte. Vino che andava messo nel decanter per poter permettere la sua evoluzione. Unghia granata, rosso rubino intenso, tannini aggressivi all’inizio, si è praticamente aperto alla fine del pranzo portando alla luce profumo di bacche rosse, sapori di spezie e “ammorbidendosi” un poco. Peccato.
Cucina.
Ci siamo divisi in quattro due abbondanti antipasti misti di salame e bresaola con accompagnamento di carciofi e funghi sottolio. Piatto semplice con salumi profumati e saporiti. Gradevoli i sottoli, specie i carciofi, morbidi e carnosi. Assieme delle bruschette con pomodorini e basilico.
A seguire quattro piatti pieni zeppi con coniglio, funghi porcini e polenta gialla. Saporito il coniglio, freschi i funghi porcini e buona anche la polenta fatta espressa e non riscaldata sulla piastra. Roba da autunno con la nebbia, ma la fresca serata lo permetteva. Semplice e buono.
Tre mega-dessert tra cui delle fragole in cialda croccante, una mousse ai tre cioccolati e una torta di mele con gelato e crema chantilly. Abbondanza quantitativa, semplicità qualitativa, specie nei tre cioccolati che non erano un granchè. Tipica torta autoprodotta quella alle mele.
Due caffè e due distillati: grappa però imbevibile. Con il “gioco” imparato al corso per sommelier ne ho versato un goccio in un bicchiere, l’ho sgigotato, vuotato e rovesciato sulla tovaglia. Dopo un paio di minuti ho invitato ad annusare quanto saliva dal fondo del calice: alito aggressivo, acre, insomma la conferma della sensazione che si aveva avuta appena sorbitane un poco all’inizio.
Una serata alla buona trascorsa tra cari amici con cibo ruspante che si fa mangiare bene: peccato per il servizio “de brasciada” e per il vino. Cena offerta, ma dai calcoli fatti leggendo la lista 28 € a persona. Rapporto qualità/prezzo normale.
Altre recensioni per "La Maresana"
Condividi la tua esperienza
Raccontarci le tue personali esperienze è fondamentale per permetterci di conoscerti sempre di più ed offrirti consigli su misura per te. ilmangione non è più un'esperienza statica, ma una potente Intelligenza Artificiale che impara a conoscerti partendo da quello che ti piace.