Prezzo per persona bevande incluse: 45 €
Recensione
Riuscire a prenotare da Filippo in questo periodo è quasi una impresa, soprattutto se si vuole andare il primo sabato di luglio, ma con qualche giorno di anticipo si riesce ad ottenere un tavolo per cinque nel secondo turno, verso le 22.
Ne approfittiamo per fare due chiacchiere in piazza del Duomo ed ammirare le bellezze artistiche di Pietrasanta.
Alle 22, puntualissimi, ci presentiamo di fronte al ristorante già un po’ affamati e scopriamo che molto probabilmente ci sarà ancora un po’ di attesa. Dopo 20 minuti iniziano a venire anche altre persone, che avevano prenotato per le 22 e continuiamo l’attesa, fino a mettersi a sedere dopo circa un’ora e un quarto, un po’ troppo per un ristorante, soprattutto se si è prenotato.
Una volta sistemati in un tavolo un po’ stretto leggiamo il menu e scegliamo casualmente tutti la stessa combinazione di portate.
La caratteristica di questo locale è quella di offrire sempre piatti nuovi, sia della tradizione Versiliese che della migliore cucina italiana con pasta fatta in casa e con ingredienti di buona qualità. Nota carina è la citazione dell’etichetta dell’olio utilizzato per i condimenti e per la preparazione dei pasti.
La scelta dei piatti è stata molto rapida e abbiamo preso tutti gli straccetti fatti in casa con la gallinella di mare ed i fiori di zucca e la scottata di tonno con pomodori e cipolle di Tropea, il tutto innaffiato da un vino bianco del trentino dal sapore leggermente fruttato che si abbinava benissimo con il sapore delicato della pasta, un po’ meno con quello saporito del tonno.
In attesa dei primi, un po’ per scusarsi dell’attesa, ci viene servito un crostino con sopra la salsa tonnata, non proprio buonissimo anche perché il pane non era dei migliori, anche quello dei cestini era un po’ secco e si masticava con una certa difficoltà.
Subito dopo il crostino ci viene portato il primo piatto e già dall’aspetto se ne carpiva la bontà, l’abbinamento tra pesce e fiori di zucca è azzeccato e in men che non si dica il piatto è ripulito, ma l’appetito è ancora molto a causa delle portata un po’ misera.
Il secondo era altrettanto delizioso, il tonno era cotto alla perfezione e l’olio utilizzato per il condimento era di ottima qualità.
Terminata anche questa portata, ci facciamo portare la carta dei dolci e in questo caso ognuno segue la propria strada, chi prende la crostata di fichi (un po’ strinata), il tortino di cioccolato (delizioso) e la mousse di agrumi (alternativa), il tutto servito un ottimo vino passito che si sposava perfettamente con il sapore aspro della mousse.
Con il caffè ci facciamo portare un bicchiere di rhum offerto dalla casa e chiediamo il conto.
Il ristorante dal punto di vista culinario ci ha soddisfatti, ma non posso non dimenticare il fatto che ci abbiano fatto stare in piedi per un'ora e un quarto nonostante la prenotazione.
Altre recensioni per "Filippo"

Cena di lavoro per quattro persone. Locale indovinato, raccolto e accogliente. S...

Pietrasanta è il centro culturale della Versilia. Artisti italiani e stranieri l...
Condividi la tua esperienza
Raccontarci le tue personali esperienze è fondamentale per permetterci di conoscerti sempre di più ed offrirti consigli su misura per te. ilmangione non è più un'esperienza statica, ma una potente Intelligenza Artificiale che impara a conoscerti partendo da quello che ti piace.