Vigilia di Natale, io e mia moglie abbiamo deciso di provare questo locale in uno dei più bei borghi della toscana, Pietrasanta. Il locale si presenta molto caratteristico all'interno di uno dei vicoli del centro storico di cui prende il nome, è suddiviso in due parti: la parte del ristorante con comodissimi tavoli in una sala con pietre e mattoni a vista e stracolma di ogni bene alimentare, tra l'altro tutti in vendita, anche i mobili che li raccolgono; l'altra parte, proprio la bottega dove comunque vi sono alcuni tavoli per il desinare. Locale molto accogliente, caldo con musica jazz di sottofondo.
Gestione nuova da sei mesi, si presentano ad accoglierci in tre persone, i vari titolari e chef, simpatici e alla mano che ci illustrano il menu del giorno.
Ci accomodiamo al nostro tavolo e subito ci presentano assieme al menu un piccolo antipasto buonissimo di cipolle borretane in agrodolce, tortino di verdura e classico crostino toscano compreso nel coperto.
Il menu si compone di cinque-sei primi, altrettanti secondi e dolci fatti in casa.
Io scelgo della tagliatelle con scampi e zucchine, buonissime e delicate, che lo chef prende direttamente dalla bottega dove sono in vendita; mia moglie sceglie uno spezzatino con polenta accompagnato da patate arrosto comprese nel prezzo del piatto, eccellente, morbido e succulento. A
Acqua minerale anch'essa compresa nel coperto ed un calice di vino Rosso di Bolgheri, molto buono.
Per dessert due crostate con pere e cioccolato, altrettanto buoni soprattutto il cioccolato, la frolla forse un po' troppo morbida ma buona comunque.
Il caffè è presentato rigorosamente nella moka di cui ne hanno una piccola raccolta ed infine offerta una grappa e un liquore alla citronella fatta da loro.
Vado a pagare un totale di 56 euro compresa una tavoletta artigianale di cioccolato fondente dal costo di 4 euro.
Siamo rimasti molto contenti per il posto, il cibo e sopratutto dalla simpatia e cordialità dei gestori a cui auguro un "in bocca al lupo" per un futuro pieno di soddisfazioni.
