Accoglienza.
Veniamo accolti in modo gentile e appropriato per uno dei locali più amati di Pavia. La sala è piena di piante, forse troppe ma la sala risulta molto accogliente. Ci accomodiamo ad un tavolo tondo che potrebbe essere per quattro persone e questo mi riempie di soddisfazione, visto che di solito, almeno a Milano, i posti sono sempre molto vicini e lo spazio al limite. Bene, al mattino c’è un bel sole.
Decidiamo di prendere un antipasto in due, due primi, due secondi e dolce. Il cameriere ci consiglia sia per il primo che per il dolce. Consiglio assolutamente apprezzato. Parto con la descrizione.
Acqua naturale.
Vino: vitigno Pinot Nero. Vitigno non autoctono ma molto in voga nell’Oltrepò.
Produttore Tenuta Mazzolino, nome di fantasia Noir. Annata 2004. Il colore si presenta rubino con dei riflessi granati e la tipica bellissima trasparenza di questo vitigno. Al palato si presenta secco, caldo e morbido. La freschezza c’è ma al limite con l’abbastanza fresco, Abbastanza tannico e con buona sapidità. Vino di corpo, equilibrato, intenso, fine e certamente persistente. Direi che lo stato evolutivo è maturo. Un vino del 2004 che era al limite della sua freschezza. Lo consiglio in abbinamento con cibi con una buona struttura ma non eccessiva perché parliamo di un vino assolutamente elegante. 30 € giusti!
Antipasto.
Prendiamo degli “antipasti autunnali”. Un piatto con dei salumi tipici della zona; un piatto con della polenta calda con del sugo di carne, dei cavolfiori fritti, della cipolla fritta e funghi ripieni al gratin; un piatto con della cipolla tagliata sottile sottaceto, del grano con funghi, dei peperoni a striscioline grigliati con olio e due altre robe che non ricordo. Apprezzabile e gradito ma eravamo già concentrati sui primi e i secondi. Consiglio di non esagerare prendendo un antipasto a testa perchè la scelta del resto è infinita.
Primo: 8 € per tutte le proposte.
Mia moglie prende degli gnocchi al gorgonzola e noci, uno spettacolo. Io prendo dei ravioli caserecci di brasato con sugo d’arrosto, consigliati dal cameriere, molto buoni.
Secondo: 11 € per tutte le proposte.
La prenotazione del secondo viene dopo aver finito il primo e il tempo tra un pasto è l’altro è giusto. Mia moglie prende un filetto di manzo in crosta al Madeira, buono e saporito. Io prendo un filetto di manzo con taleggio e tartufi neri d’Oltrepò: signori un sogno, devo dire che non ho mai mangiato un filetto con una preparazione così gustosa. Voglio dirvi che sono molto difficile di gusti ma questo filetto era una bontà che consiglio a tutti di provare.
Dessert: 5,5 € per tutte le proposte.
Prendiamo due dessert diversi anche se ci vengono serviti come un bis, un po’ e un po’. Sfoglia di mele tiepida con cioccolato fuso e semifreddo al torrone con cioccolato caldo. Buonissimi!
Giudizio: ottima qualità e rapporto qualità/prezzo incredibile. 103 € in due, considerando 30 € solo di vino.
CI TORNERÒ CERTAMENTE. ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO
