Ingolosito dal menu, ho deciso di provare questo ristorante di Ovada, a pochi passi dal centro. Sono le 19:30 di domenica e siamo i primi ad entrare. L'ambiente è gradevole, veniamo fatti accomodare in una stanza con soffitti affrescati. La cameriera, una ragazza gentilissima e sorridente, ci porta il menu e ci espone alcune varianti. Io ordino antipasto misto e ravioli di verdure al Castelmagno (la mia passione, li avevo già addocchiati sul menu esposto all'ingresso), la mia ragazza ordina bagnacauda (che invece è la sua passione) e acciughe fritte. Da bere acqua.
Il menu prevede molti piatti di pesce e un bollito misto che voglio provare.
L'antipasto misto è composto da un peperone con bagnacauda, una fetta di vitello tonnato, un vol-au-vent, una sorta di frittata e una fetta di rotolo di carne e prosciutto: porzione non abbondante (soprattutto rispetto al prezzo, 10 euro) ma tutto buono.
La bagnacauda è servita nel tipico contenitore con fornelletto per mantenerla calda ed è circondata da verdure varie (anche qui, non tantissime); salsa molto buona anche se un po' troppo salata.
Arrivano i ravioli, semplicemente cotti e adagiati su un letto di Castelmagno fuso: il formaggio già da solo rende il piatto ottimo, anche se forse il ripieno di verdure dei ravioli non si sposa perfettamente con il resto (soprattutto i peperoni): un ripieno di carne sarebbe stato perfetto.
Le acciughe fritte sono davvero buone: fresche e tenere, il fritto leggero quanto basta. Chiudiamo con due caffè e una buona dose di soddisfazione (anche grazie ai camerieri molto simpatici). Conto 45 euro in due. Da riprovare.
