Dopo qualche mese io e il mio compagno decidiamo d...

Dopo qualche mese io e il mio compagno decidiamo di tornare in questa osteria dove la vera forza sono i vini di ottima qualità e il buffet degli antipasti. Io frequento il locale da anni e anni e ormai mi sento un po' a casa. Ad accoglierci all'ingresso il titolare che con aria bonaria ci fa accomodare, un cameriere ci indica il nostro tavolo in una saletta laterale. Al tavolo troviamo un cestino di pane comune e un tipo di pane simile al pane sardo, ma più gustoso e fragrante. Dopo poco ci chiedono cosa desideriamo da bere e optiamo per dell'acqua e del vino locale rosso fermo, ci indicano la tavolata a buffet degli antipasti e ci dicono che possiamo fare tutti i giri che vogliamo.
Al tavolo ci sono diverse portate: acciughe con bagnet verd, vitello tonnato, carne cruda, carpaccio di carne, insalata russa, sottoli vari, patate calde con gorgonzola, quiche di formaggio e prosciutto, pizza calda, cotechino e lenticchie, lingua e salsa verde, riso freddo, ecc. Le cose eccellenti a mio avviso sono l'ottima carne cruda e il vitello tonnato.
Dopo due giri siamo abbastanza sazi, ma optiamo per un bis di primi la tradizionale paniscia e una lasagnetta al ragù; la paniscia viene servita in una pentola di rame è un classico tradizionale che piace, la lasagna buona senza troppe pretese.
Optiamo per un dolce, io prendo un gelato fior di latte con zabaione e scaglie di cioccolato e il mio compagno un bunnet, buoni entrambi, dei classici tradizionali senza troppe rivisitazioni. La serata si conclude in maniera soddisfacente con un buon caffè. Il buffet degli antipasti come dicevo all'inizio è sempre il punto forte del locale, curerei maggiormente i primi e inserirei qualche novità nei dolci, da visitare la cantina dei vini che è un vero incanto. Ritorneremo presto.