Pubblicata erroneamente prima dei sei mesi, previs...

Recensione di del 23/05/2012

La Brinca

45 € Prezzo
9 Cucina
8 Ambiente
9 Servizio
Rapporto qualità/prezzo: Ottimo
Prezzo per persona bevande incluse: 45 €

Recensione

Pubblicata erroneamente prima dei sei mesi, previsti dal regolamento, come intervallo con la precedente recensione dello stesso locale. La redazione

Le serate del La Brinca per me sono un appuntamento a dir poco imperdibile. Alcune per motivi economici (target troppo alto) o logistici (veniamo dalla provincia di Alessandria e non sempre é possibile) siamo costretti a saltarle ma quando le circostanze sono favorevoli e riusciamo a venire a cena usciamo sempre immancabilmente soddisfatti. La serata nello specifico era dedicata a Carlo Ravanello e la sua piccola (ma prestigiosa) produzione di vino Etna rosso (annate 2009 e 2010, la 2011 sarà pronta a settembre) prodotta a Linguaglossa (CT). A questi vini sono affiancati alcuni vini liguri freschi e particolari di cantine locali (Bianchetta autoctona di Ne, Ciliegiolo e Cimixa uno speciale passito simile al più famoso Sciacchetrà). Ovviamente la degustazione include anche abbinamenti gastronomici sempre piacevoli e vari.
La sala é piena e dopo un'introduzione alla Bianchetta iniziamo a degustare accompagnati da stuzzichini (pane fritto, torta di riso e una sorta di erbazzone casareccio) poi il grande antipasto (con prebuggiun, testaieu al pesto, farinata, torta di castagne, frittella ripiena, fave e salame, melanzana al caprino e tanti altri assaggini sfiziosi che adoriamo).
Concluso il primo vino passiamo al Ciliegiolo con tanto di epifania raccontata da parte del grandissimo proprietario Circella che é sempre superbo per la sua accoglienza e la sua modestia anche con noi che non siamo mai adeguatamente vestiti per l'occasione ma tanto curiosi di assaggiare e imparare. Ottima sorpresa sul tavolo troviamo anche uno sconto per entrare alla fiera del vino di Genova terroir vino pagando il biglietto a metà prezzo. Già l'avevamo messo in programma quindi siamo molto soddisfatti.
Si passa poi al clou dei vini con i due Etna rossi. Il gusto é intenso, armonico, si sente il legno, caldo ma non invadente. Il produttore si scusa per la leggera ferrosità dell'annata 2009 ma io trovo entrambi ottimi e perfetti. L'abbinamento del 2010 é con un magatello di vitello tipo roastbeef, quello del 2009 é con cinghiale alle erbe e polenta bianca. Veramente satolla attendo il dolce e l'ultimo vino. Sono davvero appassionata di vini da dolce e meditazione e questo passito é corposo, morbido quasi denso. Un nettare dolce ma anche legnoso che ben si accompagna ai dolci proposti: torta dura di nocciole locali e una deliziosa torta morbida di castagne farcita di gelato allo stesso gusto; un tripudio.
Concludiamo col caffé ma rinunciamo alla grappa perché ci aspetta più di un'ora di viaggio. Lasciamo il locale prenotando un tavolo per la prossima serata prevista per il mese prossimo stavolta dedicata al Franciacorta nelle sue declinazioni. Consiglio La Brinca con tutta me stessa. Fatevi un regalo.

Condividi la tua esperienza

Raccontarci le tue personali esperienze è fondamentale per permetterci di conoscerti sempre di più ed offrirti consigli su misura per te. ilmangione non è più un'esperienza statica, ma una potente Intelligenza Artificiale che impara a conoscerti partendo da quello che ti piace.