La Brinca è sempre garanzia di qualità. Quando si ...

Recensione di del 25/01/2012

La Brinca

45 € Prezzo
9 Cucina
8 Ambiente
8 Servizio
Rapporto qualità/prezzo: Ottimo
Prezzo per persona bevande incluse: 45 €

Recensione

La Brinca è sempre garanzia di qualità. Quando si vuole la certezza di passare una buona serata a cena fuori il viaggio vale sempre la pena. Stavolta parliamo di una serata a tema chiamata "facciamo la festa al maiale". Non appena ricevo l'invito prenoto il tavolo per due persone e la sera prefissata ci presentiamo più o meno in orario per iniziare la nostra serata. Scopriamo che quella sera non tutti i commensali sono lì per il menu a tema ma alcuni per degustare le altre loro specialità.
Inutile soffermarmi più di tanto sulla descrizione del locale, sempre elegante e raffinato nonostante la location agreste, visto che ho già parlato in dettaglio di questo in altre recensioni, ma mi soffermo sul menu.

Il menu prefissato viene servito accompagnato da ottimi vini scelti da La Brinca in abbinamento.
Si inizia con un misto di "frittini" composto da: polpetta, pane e focaccia fritti, panissa e tortina salata tutti ottimi.
Abbinato a questo pre-antipasto viene offerto un ottimo Albarola Golfo dei Poeti - Santa Caterina dei Kihlgren, vino bianco corposo e biodinamico molto adatto a smorzare i fritti. Già siamo contenti di essere venuti. Notiamo che nelle tavolate vengono lasciate le intere bottiglie (a noi comunque i vini vengono serviti a più riprese coi bis) ma ciò che ci dispiace sono gli sprechi degli altri commensali, che dovrebbero pensarci...

Dopo non molto segue l'antipasto misto.
Un grande piatto in cui estrosamente sono disposti salsiccia fresca e pan Martin, pancetta e panella, fegatini con le cipolle e aceto, Berodi e "u preve" (cavolo ripieno): tutti ottimi con una nota di merito ai fegatini e al cavolo ripieno. Il piatto oltre ad essere ottimo è bellissimo e non posso fare a meno di fotografarlo.
In abbinamento ci viene servito un vino di Gamalera molto particolare, un vino bianco vinificato in maniera particolare con bucce di uve rosse, non filtrato e biodinamico, che è del 2003 e ha sentori e colorazione quasi da vino passito. Si tratta del Baccabianca Cortese Piemonte - Tenuta Grillo dei Zampaglione, davvero notevole. Di questo ne avremmo gradito volentieri ancora un assaggio, purtroppo il ragazzo in quel momento probabilmente si è dimenticato e non è stato possibile. Ci siamo comunque rifatti dopo.

Arrivano infatti i primi.
Pappardelle fatte a mano (deliziose, belle rugose e spesse come piacciono a me) con ragù di salsiccia e poi zimino di fagiolane locali col salame fresco, che non è altro che una delle zuppe di più antica tradizione della nostra regione: deliziosa, servita con crostini croccanti.
Noi adoriamo questo locale perché riesce a coniugare cucina ricercata a quantità consistenti senza dimenticare gli abbinamenti coi vini. In questo caso il vino offertoci viene dall'Umbria e si tratta del Rosso di Montefalco - Paolo Bea, vino corposo ma fruttato davvero adatto alle pietanze offerte.

Passiamo poi al secondo.
Molto abbondante, servito in un grande piatto di portata, composto da coppa di maiale all'alloro e costine con "sancrau" (cavolo cappuccio all'aceto) e la frutta all'agro (una variante a noi molto gradita della mostarda, meno invasiva e non piccante).
Il piatto è eccezionale negli abbinamenti e il vino non fa eccezione. Si tratta di un vino molto corposo del '96 che da solo meritava la nostra presenza, ossia un Seifile Langhe Rosso (Barbera + Nebbiolo, da uve Barbaresco) - Fiorenzo Nada, vino importante ma non invadente.

Dopo una dovuta pausa si passa alla frutta (clementine) per poi seguire con dolce a tema: sorbetto all'arancia e crostata di pasta frolla sottile con marmellata di arance, molto invernale e a noi gradita, accompagnata da un vino da dolci di provenienza spagnola ossia un Malaga, che non avevamo mai assaggiato, simile ai nostri passati ma più fresco e delicato. Il tutto si conclude con un caffè e la nostra pancia piena.

Soddisfatti paghiamo il conto e speriamo di poter tornare al più presto per un'altra serata gastronomica speciale.

Condividi la tua esperienza

Raccontarci le tue personali esperienze è fondamentale per permetterci di conoscerti sempre di più ed offrirti consigli su misura per te. ilmangione non è più un'esperienza statica, ma una potente Intelligenza Artificiale che impara a conoscerti partendo da quello che ti piace.