I tavoli posti all'esterno, giustamente distanziat...

I tavoli posti all'esterno, giustamente distanziati, risultano piacevoli nella cappa afosa cittadina.

Un poco di rumore di traffico si dimentica immediatamente all'arrivo dell'antipasto: polpo caldo con patate, buono.
Il vino scelto è una Ribolla gialla di Marco Felluga, vendemmia 2005, piacevole pur senza essere indimenticabile.

Il primo è assolutamente straordinario: spaghetti con le vongole, come si dice da leccarsi i baffi.

Di secondo arriva un rombo grigliato di dimensioni ciclopiche, decisamente saporito e freschissimo.

Un sorbetto al limone (molto buono), un caffè e una grappa concludono degnamente la cena.
Si tratta di un ristorante fondamentalmente di pesce (arrivi giornalieri), cucinato tradizionalmente. Carta dei vini limitata ma con uno standard qualitativo buono, pur senza grandi bottiglie. Ambiente informale ma dal servizio preciso, puntuale e cortese.