A distanza di un paio d'anni, riprovo questo ristorante a poca distanza da Villa Reale.
Come già scritto da altri Mangioni, il locale è ricavato da un'antica distilleria. Lungo il lato ingresso ci sono due piattaforme, ognuna con circa venti coperti, poi il locale si allunga verso l'interno dove sono sistemati un grande bancone bar e un piccolo numero di tavoli da due o quattro persone, dove noi, in due, siamo stati fatti accomodare. La parete alle mie spalle era attrezzata con alti scaffali che custodivano una buona varietà di bottiglie di vino. La sala è molto alta, unica nota dolente il rimbombo delle voci che alle volte costringe ad alzare troppo il tono per farsi sentire.
Abbiamo ordinato una bottiglia di Inferno della Valtellina (buonissimo, estremamente corposo) e una bottiglia d'acqua.
Per antipasto il mio amico ha preso una pentagono di formaggi misti serviti con miele e noci, ed io una focaccia ai salumi.
Potevamo fermarci agli antipasti, non avessimo già ordinato il resto. Porzioni abbondanti, così inusuale per noi che frequentiamo Milano e dintorni. I formaggi erano molto buoni, ho trovato il caprino eccezionale. Voto 8.
La focaccia era in realtà una piadina del diametro di circa trenta centimetri con sopra pancetta, speck, salame e (mi sembra) crudo. Buona, peccato averne lasciato una fetta. Voto 7.
Siamo poi passati ai secondi, ordinati senza contorno alcuno. Il mio commensale ha ordinato una tagliata pere e menta a cui ha dato voto 8,5, ma essendo abbondante non è riuscito a finirla.
Io ho optato per una tagliata rosmarino e pinoli che ho trovato perfetta, sia per il gusto, sia per la cottura. Forse qualcuno avrebbe questionato su un poco di grasso presente nella carne, ma io trovo gli dia ancora più gusto. Purtroppo ho abbandonato forchetta e coltello ai due terzi dell'opera perché ero piena. Voto 9.
Ormai devastati dalla quantità di cibo ingerita e dal vino che, oggettivamente, dà in testa con i suoi 12 gradi, siamo passati ai caffé.
Il servizio è stato quasi sempre puntuale, cortese ed estremamente disponibile. Per me in carrozzina hanno aperto entrambi i battenti della porta d'ingresso e hanno offerto aiuto per affrontare una piccola ma ripida salita proprio davanti alla porta d'ingresso.
Il conto non è certo economicissimo.
Due coperti 4 €, acqua 2,5 €, vino Inferno 18 €, formaggi 9 €, focaccia 8 €, tagliate 19 € ognuna, due caffé 3 €. Con sconto, 40 € a testa.
